Abusi di gruppo a Capodanno, nuove denunce: salgono a 11 le vittime

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Avvenire INTERNO

Tutte le giovani sarebbero state aggredite, rapinate, spintonate e poi abusate in gruppo, seguendo sempre lo stesso schema.

Si è avvalso invece della facoltà di non rispondere l’altro fermato, Abdallah Bouguedra

Esiste anche «il pericolo che» il 18enne possa fuggire o «inquinare le fonti di prova, ostacolare il normale corso delle indagini e lo svolgimento dell’iter processuale».

Aggressione di gruppo e abusi in piazza Duomo a Milano a Capodanno - Ansa / Alanews. (Avvenire)

Se ne è parlato anche su altre testate

«Nuvole criminali da disinnescare in tempo». A rispondere è lo stesso questore di Milano Giuseppe Petronzi. Quello che è avvenuto durante l’ultimo Capodanno a Milano continua ad essere oggetto di indagine nell’inchiesta aperta dalla Procura del capoluogo lombardo. (Open)

Gli episodi di violenza di gruppo accertati, almeno cinque Siamo così cascate, e mi sono ritrovata per terra, senza riuscire a rialzarmi e sentendomi soffocare, ho iniziato a pensare di morire. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Fino al 2016 le molestie sessuali non erano un reato penale nel diritto tedesco. In questo senso non mi stupisce che alcuni degli aggressori di Milano siano venuti da Torino o da “fuori”: cercavano un diversivo» (Corriere della Sera)

Con questo nome si designa un’aggressione sessuale di massa ai danni di una donna, che può anche sfociare nello stupro. Già nel 2005 una ONG egiziana, il “Centro egiziano per i diritti delle donne” (Egyptian Center for Women’s Rights, ECWR), aveva dato il via alla prima campagna contro le molestie sessuali negli spazi pubblici. (La Voce del Patriota)

A Milano, in piazza Duomo, nella notte di San Silvestro, nove ragazze hanno subito violenze sessuali di gruppo ad opera di branchi di ragazzi immigrati, prevalentemente nordafricani. Che i fatti di Piazza Duomo sono gravissimi, ma i femminicidi sono molto più frequenti. (La Nuova Bussola Quotidiana)

Siamo cascate, mi sono ritrovata per terra, senza riuscire a rialzarmi — racconta una delle amiche molestate —. Poco prima, a qualche decina di metri di distanza, altre giovani subiscono una violenza simile. (Corriere Milano)