"Ho chiesto di spegnere i microfoni in curva, così non si sentono i 'buu' razzisti", l'audio di De Siervo

L'HuffPost SPORT

Di seguito il contenuto della registrazione:

Al più presto, trapela da fonti qualificate, la Procura chiederà l’audio di cui è in possesso il sito Repubblica.it, in cui si sente una parte di un dialogo che si è svolto nei giorni scorsi fra il presidente del Milan, Paolo Scaroni, e De Siervo.

Le frasi sui cori razzisti “da non trasmettere in diretta tv” pronunciate dall’amministratore delegato della Lega di serie A, Luigi De Siervo, hanno portato la procura della Federcalcio ad aprire un procedimento sulla vicenda. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altre testate

Quindi De Siervo rivela di aver chiamato Gravina e Cicala per informarli dell’accaduto. Perciò De Siervo prenderà le misure necessarie: «Ho dato mandato al professor Lonato di depositare querela per illegittima diffusione dell’audio. (Corriere della Sera)

Dobbiamo evitare di farci male da soli, questo era il messaggio. Dobbiamo evitare in ogni modo la trasformazione di quei criminali in degli eroi, c'è il rischio emulazione. (TUTTO mercato WEB)

E si partiva dal presupposto che noi non siamo giornalisti che dobbiamo scovare le notizie, noi produciamo uno spettacolo e lo valorizziamo. Come riporta La Repubblica, però, in un audio rubato durante un consiglio di Lega il 23 settembre, si sente l’amministratore delegato Luigi De Siervo suggerire di spegnere i microfoni nelle curve, in modo tale che non siano udibili i “buu” razzisti. (RomaNews)

Allo stesso modo abbiamo fermato un altro regista che aveva inquadrato per troppo tempo un omaggio dei tifosi interisti a Diabolik. La FIGC sta valutando l’ipotesi di aprire un fascicolo, ma De Siervo a La Repubblica ha confessato l’autenticità dell’intercettazione: “Nell’audio si sente solo una frazione del ragionamento. (CalcioNapoli1926.it)

De Siervo vede come «evidente il tentativo di destabilizzare in vista di un’asta che cambierà gli equilibri della pay tv in Italia nei prossimi anni. E invece si fa uscire un audio che con lettere anonime è girato per due mesi nella pancia della Figc», prosegue l’a. (Calcio e Finanza)

Capita spesso infatti che da casa si sentano dettagli che allo stadio nemmeno si percepiscono". E si partiva dal presupposto che noi non siamo giornalisti che dobbiamo scovare le notizie, noi produciamo uno spettacolo e lo valorizziamo. (Fantacalcio.it)