Napoli, Rizzoli ammette l'errore contro l'Atalanta: "Il contatto tra Kjaer e Llorente andava rivisto".

La Repubblica SPORT

Il designatore arbitrale, Nicola Rizzoli, ha ammesso l’errore in Napoli-Atalanta, in occasione del contatto dubbio in area tra Llorente e Kjaer.

Ma ho l’impressione che in alcune partite sia il Var a decidere.

Voglio essere sicuro al 100% che sia l’arbitro in campo a decidere.

Poi ha espresso il suo punto di vista sul Var: “Le decisioni spettano all’arbitro.

Il Var deve essere un momento di supporto, non altro”. (La Repubblica)

Su altri giornali

Quando un giocatore ottiene il possesso attraverso un tocco di braccio e porta a una marcatura, allora è punibile». FALLO DI MANO – «I cambiamenti che sono stati fatti hanno portato il tutto a essere più complicato. (Juventus News 24)

Il designatori degli arbitri è intervenuto nel merito delle nuove regole sui falli di mano. Non credo serva convincere l’arbitro che l’ammonizione non serva, ma quantomeno è fatto nel modo giusto da parte del capitano”. (CalcioNapoli1926.it)

Calcio, Ancelotti attacca gli arbitri: "Non sia il Var a decidere le partite". Ancelotti poi ha aggiunto: "Il problema è uno solo: vogliamo sapere chi arbitra le partite, l'impressione mia è che alcune partite le decida il Var, ma è l'arbitro che le deve decidere. (la tribuna di Treviso)

E ricordo che è entrato in vigore solo nel 2018, mentre l'Italia in via sperimentale l'ha introdotto nel 2017. Nell'ultima giornata, un esempio positivo, seppur circondato dalle proteste, è arrivato durante Lazio-Lecce, in occasione del gol annullato a Lapadula dopo l'errore dal dischetto di Babacar. (Sky Sport)

Ultime Calcio Napoli - Anche se con notevole ritardo, il designatore Nicola Rizzoli chiarisce come il tocco di Piotr Zielinski in Fiorentina-Napoli, non doveva essere sanzionato con il calcio di rigore:. (CalcioNapoli24)

E Ancelotti: "Accetto l’errore di Giacomelli o Rocchi ma non accetto l’errore del Var". "Se c’è un episodio controverso dentro l’area non lo può decidere il Var, ma deve essere uno strumento di supporto". (Adnkronos)