Mafia a Ostia: Diabolik-Casamonica l'incontro per evitare una guerra

Corriere della Sera INTERNO

Casamonica infatti per chi indaga si occupa di garantire per quella famiglia, Diabolik invece per Barbonicino.

Quest’ultima professionista e Casamonica sono stati arrestati venerdì mattina dai militari della Guardia di Finanza per concorso esterno in associazione mafioso.

Il clan rivale agli Spada è quello di Marco Esposito, detto Barboncino.

Una trattativa segreta per interrompere sul nascere una guerra di mafia a Ostia e impedire a un gruppo rampante di avere la meglio sul clan Spada, colpito duramente dalle indagini e da una serie di misure di prevenzione. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

L'accusa è di aver combuttato con Salvatore Casamonica (esponente di spicco del clan, attualmente detenuto in regime di 41-bis) nella realizzazione della 'pax mafiosa' tra il clan degli Spada e un gruppo criminale di Ostia che fa capo a Marco Esposito detto 'Barboncino'. (AGI - Agenzia Italia)

Una guerra che a Roma non conviene a nessuno: per questo Casamonica e Diabolik si sono incontrati. Gli agguati contro il clan Spada per il controllo di Ostia. Ma cos'era successo a Ostia, perché serviva qualcuno che garantisse la pax criminale? (Roma Fanpage.it)

La Gargano, come emerge dalle indagini dei finanzieri del Gico e del comando Provinciale, eseguirà l’incarico recandosi a un colloquio in carcere con Ottavio Spada. Quindi per loro... il sì deve essere sì e il no deve essere no». (Corriere della Sera)

e Salvatore Casamonica per pianificare una 'pax mafiosa' a Ostia. Ti ripeto Fabrizio, sappi che io e te ci stiamo mettendo in mezzo per fare da garanti", dice Casamonica intercettato. (Sky Tg24 )

Durante il summit, Diabolik chiedeva a Gargano di scrivere una lettera da consegnare a Ottavio Spada, detto Marco, in carcere a Rebibbia. Gargano inizia a temere per la propria posizione poco tempo dopo, all’indomani dell’operazione Maverick, che porta in carcere Marco Esposito (Il Fatto Quotidiano)

È la tesi investigativa dell'operazione "Tom Hagen", che ha visto eseguire stamani le ordinanze di custodia cautelare, in quanto indagati per concorso esterno in associazione mafiosa, nei confronti di Salvatore Casamonica appunto (esponente dell'omonimo clan) e per Lucia Gargano, l'avvocata di Piscitelli, alias "Diabolik", capo ultrà della Lazio ucciso in un agguato il 7 agosto 2019 al Parco degli Acquedotti a Roma. (La Gazzetta dello Sport)