Stradale: "Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada"

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A tal proposito la Polizia di Stato, con le donne e gli uomini della polizia Stradale, organizza Campagne di sensibilizzazione ed informazione sui rischi derivanti da comportamenti errati alla guida; iniziative che riflettono l’impegno sotto il profilo comunicativo, informativo e degli accordi con enti ed Istituzioni per ridurre la mortalità sulle strade.

Tra gli obiettivi dei Paesi europei c’è anche quello della sicurezza stradale con la prospettiva di azzerare il numero delle vittime della strada entro il 2050, nonché nel 2030 di ridurre del 50% il numero sia delle vittime che dei feriti gravi. (Poliziamoderna.it)

Su altri media

La sicurezza stradale è una delle maggiori criticità che i Paesi Europei devono affrontare, e l’impegno di tutti è quello di azzerare il numero delle vittime della strada entro il 2050, nonché nel 2030 di ridurre del 50% il numero sia delle vittime che dei feriti gravi". (La Nazione)

La sicurezza stradale è una delle maggiori criticità che i Paesi Europei devono affrontare, e l’impegno di tutti è quello di azzerare il numero delle vittime della strada entro il 2050, nonché nel 2030 di ridurre del 50% il numero sia delle vittime che deli feriti gravi. (TrevisoToday)

Ogni giorno, durante il 2020, sono stati registrati in media 55 incidenti stradali, una persona è deceduta mentre 71 sono rimaste ferite. In dieci anni oltre 5mila morti sulle strade lombarde. (Fanpage.it)

Sono 45 le vittime sulle strade veronesi dall’inizio dell’anno (con tre giovani vittime solamente nell’ultima settimana): il bilancio ha già superato i morti dell’intero 2020. Siamo passati da una media di 3,3 morti al mese, a 4 di quest’anno”. (TgVerona)

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È un modo per accelerare questa transizione doppia: ecologica e per la sicurezza stradale” Roma - Il ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile, Enrico Giovannini: “Circolano ancora troppe macchine che non sono dotate degli strumenti di sicurezza più recenti”. (Tuscia Web)