Tasse, tagli all’Irpef: risparmi fino a 540 euro l’anno. Sul tavolo sei miliardi

Il Messaggero INTERNO

I contribuenti coinvolti sarebbero poco più di 9 milioni, quelli che avendo un reddito annuale dai 28 mila euro in su sono toccati da questa aliquota.

E d’altra parte si tratta di un intervento relativamente semplice da attuare, che non interferirebbe con il riassetto successivo.

Così ad esempio a quota 30 mila euro la differenza positiva sull’imposta è di soli 40 euro mentre chi si trova nel mezzo avrà un vantaggio graduato in proporzione: con 40 mila euro di reddito saranno 240 quelli da versare in meno, con 50 mila 440 e così via. (Il Messaggero)

Se ne è parlato anche su altri media

Dopo una prima fase che è stata dedicata a sei incontri formativi on-line curati da esperti del settore, il progetto sulla Media Education prevede l’avvio di sette laboratori tematici sull’informazione e sulla comunicazione, sempre nel quadro di un’attività valida per i percorsi dell’ex alternanza scuola-lavoro L’Ateneo, in sintonia con la rete di scuole protagoniste del progetto, sta lavorando all’istituzione di un Master dedicato alla Media Education aperto a tutte le figure interessate e dedicato in particolare ai docenti che dovranno poi diffonderla nelle scuole. (Sardegna Reporter)

Nel corso dell’incontro Berlusconi ha ribadito “la centralità del sostegno all’impresa per la creazione di nuovi posti di lavoro, anche attraverso strumenti come il taglio del cuneo fiscale, al quale vanno destinate risorse adeguate in ogni settore. (LaPresse)

Le due parti hanno inoltre sottolineato l’importanza del “continuo approfondimento” delle relazioni marocchino-israeliane Incontro a Washington tra il ministro degli Esteri del Marocco Bourita e Antony Blinken. (LaPresse)

Sulla carta è la soluzione più semplice: ridurre di due punti l’aliquota Irpef del 38%, quella che si applica allo scaglione di reddito tra i 28 mila e i 55 mila euro l’anno, vorrebbe dire anticipare a vantaggio del ceto medio una delle indicazioni-chiave date dalle commissioni Finanze di Camera e Senato nella loro indagine sulla riforma fiscale. (Il Mattino)

Durante l’incontro di qualche giorno fa con i sindacati, il ministro Franco avrebbe espresso una sua preferenza per il taglio delle aliquote. Le cifre. Il secondo vorrebbe un intervento sulle detrazioni per il lavoro dipendente, aumentando quelle spettanti ai redditi fino a 55 mila euro. (Il Messaggero)

L’incremento del fondo per la riduzione della pressione fiscale andrebbe impiegato per un taglio della componente contributiva del cuneo fiscale, in favore sia dei lavoratori, per stimolare la domanda interna, sia delle imprese, per renderle più competitive. (LaPresse)