Contromisure per l'impennata Covid, Fedriga rinvia la comunicazione a domani

Telefriuli ECONOMIA

Il presidente della Regione ha parlato di situazione estremamente allarmante per la regione, con una diffusione del virus che non si era mai vista prima

I provvedimenti saranno illustrati dallo stesso presidente Massimiliano Fedriga in una conferenza stampa programmata per le 11.30 di domani.

In attesa del nuovo decreto che avrà effetti sull’intero territorio nazionale, c’è attesa sulle contromisure che l’amministrazione regionale metterà in campo in Friuli Venezia Giulia per contrastare l’impennata dei contagi (più 57%) registrata l’ultima settimana. (Telefriuli)

Ne parlano anche altri giornali

La nostra Protezione civile è già attrezzata e pronta, come sempre» chiarisce, indicando che, al momento, la priorità è avere la disponibilità delle dosi. «Inevitabilmente una regia centrale, oggi, c’è già, ma dovrà avere una declinazione regionale – osserva il vicegovernatore con delega alla Salute Riccardo Riccardi –. (Il Messaggero Veneto)

Fvg, ora la conferma della zona gialla sembra un'utopia. "Siamo in una situazione estremamente allarmante", ha annunciato Fedriga, sottolineando la grande difficoltà degli ospedali cui terapie intensive sono già sature e costrette, come l'Ospedale di Cattinara, a riattivare unità di terapia intensiva (a supporto dell'Ospedale di Udine). (triestecafe.it)

C’è stato un rialzo importante dei contagi, e soprattutto c’è un anno di sacrifici alle spalle, per i cittadini e per gli operatori sanitari. Il vicegovernatore Riccardo Riccardi, dal tono delle sue parole, ha fatto capire come si sia andando verso un ritorno in zona arancione anche per il Friuli Venezia Giulia (Il Messaggero Veneto)

Bologna, 3 mar. “Le istituzioni hanno il compito di dire la verità e decidere per evitare decisioni peggiori, dobbiamo agire adesso contro un pericolo che ha alzato la testa con cattiveria diversa”, aggiunge (LaPresse)

Lo ha detto Massimiliano Fedriga, presidente della Regione Friuli Venezia Giulia (LaPresse) – L’aumento dei casi in Friuli Venezia Giulia, a causa della presenza della variante inglese, “sfiora il 60%”. (LaPresse)

Il segretario della Lega: "Prima si fa meglio è". (LaPresse) – “Sul piano vaccinale siamo tutti d’accordo. Così il segretario della Lega Matteo Salvini, uscendo dal Senato dopo aver preso parte a una conferenza. (LaPresse)