Il ddl Zan slitta a settembre, presentati oltre 700 emendamenti dalla Lega

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Il Riformista INTERNO

La strategia prende forma nella capigruppo che ieri pomeriggio doveva dare il timing del ddl Zan.

Ma alle 18 è ormai chiaro che con 35 senatori iscritti a parlare e i lavori d’aula fino alle 20, la fine della discussione generale e il primo voto segreto sul ddl Zan saranno sicuramente a settembre.

Leu e M5s: far slittare tutto a settembre e usare la magnifica arma del ddl Zan nella campagna elettorale per le amministrative. (Il Riformista)

Se ne è parlato anche su altri media

Numeri diametralmente rovesciati rispetto ad alcuni sondaggi generici: a maggio BiMedia dava i favori al ddl Zan al 60%, mentre una decina di giorni fa, Ipsos quotava il tasso d’approvazione al 51%. (provitaefamiglia.it)

Il ddl Zan "resiste" in Aula, ma è concretissimo (scontato ormai, secondo qualcuno) il rischio di essere rimandato a settembre. Zan: "Testo approvato in Senato se il partito di Matteo Renzi, Italia Viva, voterà con il centrosinistra". (Today.it)

Ma si è poi finiti a parlare di disegno di legge Zan. Ma l’ex maggioranza giallo-rossa, secondo quanto apprende l’AGI, ha ventilato una proposta di compromesso. (AGI - Agenzia Italia)

I tempi necessari per completare la discussione generale sarebbero assai ridotti, ma gli emendamenti da vagliare sono un migliaio. Da parte sua, il Centro-destra potrebbe sottoporre all’Aula la decisione di non passare all’esame degli articoli al termine della discussione generale (Servizio Informazione Religiosa)

Ma per ora non ce ne è stato bisogno visto che il calendario fitto che precede la pausa estiva e la mole di emendamenti presentati non lasciano molto spazio all'esame della legge prima di settembre E Alessandro Zan, deputato del Pd e relatore della legge sull'omotransfobia alla Camera: «Prima di chiedere mediazioni sul ddl Zan, Salvini sia coerente e cacci Borghi dal suo partito». (DiariodelWeb.it)

Per noi vanno modificati gli articoli 1, 4 e 7». Andrea Ostellari, senatore leghista e relatore del ddl Zan in commissione Giustizia del Senato. «Dipende dalle disponibilità che verranno dimostrate per trovare un accordo su un testo condiviso». (Corriere della Sera)