Arisa, "guai a chi fiata": eccola con la parrucca, le ragioni della scelta

Guai a chi fiata, nella cultura afroamericana quasi tutte le donne indossano parrucche.

Ma Arisa (che decida di tagliare i capelli o farli crescere) è sempre bella.

"Sei divina con i capelli così": scrivono molti utenti della Rete.

“Da oggi indosserò questa parrucca fino a quando non cresceranno i miei capelli.

“Guai a chi fiata”, avverte.

(LiberoQuotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Arisa sta affrontando un disturbo psicologico noto come tricotillomania, una condizione che induce la cantante italiana e tormentarsi i capelli fino a strapparli via. Per evitarlo aveva dapprima deciso di rasarsi a zero ma ora ha optato per un nuovo cambio di look, questa volta con l'ausilio di una parrucca. (Ticinonline)

SFOGLIA LA GALLERY: Mezzo secolo di Naomi Campbell, le foto più belle. GUARDA ANCHE: Chi è Arisa L'ultima novità invece è una lunga chioma castana con la frangia che però è una parrucca, come rivela lei stessa su Instagram: "Da oggi indosserò questa parrucca fino a quando non cresceranno i miei capelli". (Yahoo Notizie)

Sempre qualche tempo fa, Arisa aveva anche spiegato perché vuole portare i capelli corti. La sempre metamorfica Arisa ha deciso di sfoggiare un nuovo look indossando una parrucca: la foto del cambiamento sui social. (Notizie.it )

Sempre qualche tempo fa, Arisa aveva anche spiegato perché vuole portare i capelli corti. Dopo il caschetto sfoggiato nel periodo di Sincerità, la cantante era infatti passata a un taglio più corto e al biondo platino. (Yahoo Notizie)

Arisa aveva deciso, dunque, di tagliarsi i capelli proprio per evitare questa conseguenza, ma ora ha deciso di riprovare ad avere i capelli lunghi e, finché non li avrà della lunghezza desiderata, porterà una parrucca. (105.net)

Play Replay Play Replay Pausa Disattiva audio Disattiva audio Disattiva audio Attiva audio Indietro di 10 secondi Avanti di 10 secondi Spot Attiva schermo intero Disattiva schermo intero Skip Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. (Today)