Bce avanti piano: cosa c'è dietro il discorso della Lagarde

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Lo Speciale ECONOMIA

Si rallenta, ma senza mettere le quattro frecce e minacciare di fermarsi.

“Le decisioni illustrate sono state prese all’unanimità – ha spiegato – e mi dispiace per tutti coloro che amano contrapporre falchi e colombe”.

L’ex presidente dell’FMI ha imparato a parlare in modo così convincente che per un attimo le abbiamo persino creduto

La presidente BCE Christine Lagarde ha detto ieri quanto quanti tutti si aspettavano, ovvero che Francoforte diminuirà l’acquisto di titoli legati all’emergenza Covid, ma di poco, e che manterrà inalterati i tassi d’interesse, ma solo per ora. (Lo Speciale)

Su altri media

È stato diffuso poco dopo le 13:45 il comunicato ufficiale della Bce che non ha toccato i tassi ma ha rivisto (seppur moderatamente) il ritmo del Programma di acquisto per l’emergenza pandemica (pandemic emergency purchase programme, Pepp). (Finanzaonline.com)

Quindi, a ben vedere, il 9 settembre non è stato annunciato un importante cambiamento, ma il proseguimento di una tendenza già in corso Ma il rallentamento è in atto già da qualche settimana e la fine del programma di acquisti sembra ancora lontana. (Lavoce.info)

La dinamica dell’inflazione permette uindi di mantenere una politica monetaria ultraespansiva La Bce, ha aggiunto, è fiduciosa nel fatto che le condizioni di finanziamento resteranno a livelli appropriati anche con i nuovi ritmi. (Il Sole 24 ORE)

Di Alessio Pisanò. BRUXELLES – “Guardando alla situazione macroeconomica della zona Euro, possiamo dire che è meglio di ciò che temevamo fino a qualche trimestre fa. Lagarde ha però aggiunto che “non si è ancora usciti dal tunnel, per questo bisogna continuare a mostrare resilienza, persistenza e cooperazione continua, nel pieno rispetto dell’indipendenza delle rispettive istituzioni europee” (Dire)

Intanto, facendo ricorso alle sue abilità comunicative, la presidente Christine Lagarde ha respinto l'idea che si tratti di «tapering», ossia il processo di graduale riduzione dello stimolo monetario. Infine ha confermato a 20 miliardi di euro al mese il ritmo degli acquisti di titoli con il programma App, preesistente alla crisi (DiariodelWeb.it)

È questo in sintesi quanto emerso dal Consiglio direttivo di ieri della banca centrale europea, guidata da Christine Lagarde. Secondo l’ultima stima della banca centrale, il carovita sarà probabilmente del 2,2% quest’anno (previsione di giugno: 1,9%). (Corriere del Ticino)