Pensioni, ecco l’alternativa a Quota 100: la proposta dell’INPS per la riforma del sistema previdenziale

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Così il presidente Inps, Pasquale Tridico, davanti alla Commissione Lavoro della Camera, a difendere così la sua proposta di pensionamento in alternativa a quota 41 dei sindacati e di quota 100 in scadenza.

Pensioni, ecco l’alternativa a Quota 100: la proposta dell’INPS per la riforma del sistema previdenziale Di. L’ipotesi di anticipare, a chi vuole andare in pensione, solo la quota contributiva lasciando la parte retributiva al compimento dei 67 anni è “pienamente sostenibile” perché non comporta nel medio periodo sostanzialmente nessun aggravio sulle Casse dello Stato. (Orizzonte Scuola)

Se ne è parlato anche su altri media

Per favorire la semplificazione Tridico ha inoltre suggerito di inserire nella norma sull'Ape sociale la necessità di avere nei flussi Uniemens anche il codice professionale dell'assicurato. (Today.it)

Se questo scende, anche gli assegni tenderanno a diminuire poiché la rivalutazione del montante contributivo è legato all’andamento economico del Paese. Pensioni più basse nel 2022. Più precisamente, la riforma pensioni del 1995 del governo Dini prevede che il montante contributivo si rivaluti in base all’andamento del Pil. (InvestireOggi.it)

In pensione anticipata a 63-64 anni con la quota contributiva e rilasciando la parte retributiva a 67 anni: è l'ipotesi lanciata da Pasquale Tridico, presidente dell'Inps, durante l'audizione in commissione Lavoro alla Camera sulle proposte di legge del dopo Quota 100 e che permettono l'accesso anticipato per andare in pensione. (ilGiornale.it)

Punto fermo 41 anni di contributi senza vincoli anagrafici e senza penalizzazioni, bastano e avanzano. Tra le varie proposte espresse una, tra i nostri lettori, pare aver trovato maggiori consensi ossia la quota 41. (Pensioni Per Tutti)

Nella proposta si legge che la maggioranza sarebbe disposta anche ad accettare una diminuzione della pensione erogata, in proporzione agli anni di anticipo E’ in un documento inviato al Governo che viene chiesta una via d’uscita posta a 62 o anche 63 anni ad aggiungersi all’Ape sociale rafforzata. (iLoveTrading)

Possibilità che tuttavia sembra destinata a (Teleborsa)