Emergenza energia Cambiare rotta - L'Editoriale, italia

L'Eco di Bergamo ECONOMIA

Un fardello inatteso che peraltro grava sull’Italia ancora più di quanto non faccia su altri concorrenti industriali del pianeta

Ogni componente della società italiana, classe anagrafica o classe sociale o gruppo professionale o lobby economica che sia, ritiene quasi sempre di avere propri interessi specifici che sono relativamente trascurati rispetto a quelli di altri gruppi.

È il normale gioco democratico che oggi però è di fronte a una vistosa eccezione: la crisi energetica che investe con virulenza crescente la totalità degli italiani, lavoratori e imprenditori, consumatori e produttori. (L'Eco di Bergamo)

Se ne è parlato anche su altre testate

Esempi di efficientamento energetico molto semplici sono ad esempio gli interventi di relamping, ovvero il cambio del sistema di illuminazione con uno più moderno, efficiente e a basso consumo. L’efficienza è il rapporto tra l’energia prodotta e quella che serve per produrla. (Il Riformista)

I prezzi dell’energia delle ultime settimane e quelli previsti per il 2022 non hanno eguali nella storia del nostro Paese. Urge velocizzare la svolta energetica (non si può più parlare di transizione) verso la generazione distribuita e rinnovabile” scrive Italia Solare. (Il Fatto Quotidiano)

Il costo del gas naturale usato per produrre elettricità nel 2021 è aumentato del 600%. Se rischio c’è, c’è anche per le centrali che producono energia nucleare in Francia, Svizzera, Germania, Slovenia (L'Adige di Verona)

Le solite note. Già, chi si è avvantaggiato finora dell’aumento vertiginoso dei prezzi del gas e dell’energia elettrica? La stessa Arera, poi, parlava degli aumenti dei “permessi di emissioni di Co 2 ” come concausa dell’aumento delle bollette. (Valigia Blu)

Ciò mi induce a rafforzare la proposta su un investimento ormai indispensabile per la Repubblica, quello sulla produzione da energie rinnovabili. 30 milioni di euro sono una cifra considerevole per le nostre finanze, sicuramente rappresentano l’aumento di spesa più alto di tutto il bilancio annuale dello stato. (San Marino Rtv)

Con ogni evidenza non sarebbe bene prevedere la creazione di nuovo debito solo per coprire spese correnti, è necessario investire. Per dare un’idea spannometrica dell’operazione, un impianto eolico che fosse in grado di coprire i consumi elettrici totali della Repubblica potrebbe costare un centinaio di milioni di euro (Libertas San Marino)