La vittoria in Emilia dipenderà da quanto "nazionale" sarà il voto

L'HuffPost INTERNO

Se invece un segmento importante di elettori sceglierà sulla base delle personalità dei candidati o dell’operato dell’amministrazione, Bonaccini verrà verosimilmente riconfermato.

Se prevarrà la narrazione politica, nonostante l’intervento delle “sardine”, Salvini è destinato a proseguire la propria scia di vittorie regionali.

Come finiranno le elezioni regionali in Emilia-Romagna?

Una regione in cui i cittadini - sempre secondo i sondaggi - si dicono soddisfatti dell’amministrazione uscente, apprezzano il Presidente e lo preferiscono alla sua avversaria leghista, ma nel voto politico sceglierebbero il centrodestra. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri media

Tradotto: la Regione avrebbe potuto decidere diversamente, investendo le risorse necessarie per mantenere attivi i punti nascita. È vero: quando il punto nascite di Porretta Terme chiuse i battenti, Stefano Bonaccini non era ancora presidente della Regione. (ilGiornale.it)

Nel patto per la salute sottoscritto dal Governo, e da tutte le Regioni italiane, alla scheda 15 si prevede una revisione del Dm 70, che al suo interno disciplina anche la questione dei punti nascita. (BolognaToday)

Conoscenza del pianeta tra bellezze e criticità, per dimostrare quanto i vari luoghi della terra siano tutti interconnessi tra loro. (La7)

Allora mi sono messo a dieta e ho fatto un po' di attività fisica". "A 9 anni fui operato al cuore, operazione molto complicata allora. (Adnkronos)

Ebbene, a due settimane dal voto in Emilia Romagna, con la Lega di Salvini e Lucia Borgonzoni a un soffio nei sondaggi, tutto cambia e Stefano Bonaccini promette di cancellare quello per cui si era battuto per anni. (L'Occidentale)

E il voto disgiunto, o asimmetrico che sia, non era neanche una fantasia che sfiorava la mente di Giovannino Guareschi. Anzi, se uno presta fede a un Matteo Salvini abbracciato in quel di Brescello alla statua del personaggio «rosso» con le fattezze di Gino Cervi, i vecchi comunisti votano per lui. (Corriere della Sera)