Bonucci: 'Sono sereno se penso al futuro. All'inizio è stata dura, dopo il calcio so già cosa farò'

ilBianconero SPORT

Da quando me l'hai raccontato, ho pensato: posso far capire a Martina che non esiste solo il calcio.

Non so se tra due, tre, quattro, cinque anni, quando si chiuderà la mia carriera

Però prima di iniziare quel futuro lì, penso al nostro futuro e lo vedo sereno.

E' importante tanto quanto essere Bonucci.

Nelle interviste normali devo essere Bonucci, ora posso essere Leonardo e tu lo conosci.

(ilBianconero)

Se ne è parlato anche su altri media

Leonardo Bonucci, difensore della Juventus e della Nazionale italiana, ha parlato nel corso di un’intervista concessa a Martina Maccari, moglie del calciatore. Sono sereno perché alla fine so che quel sogno che avevo ed ho già realizzato i miei sogni. (Stop and Goal)

Che andrebbe, in un colpo solo, non solo a completare uno specifico reparto, ma anche a sollevare le società da problemi futuri Due allenatori che hanno vinto tanto nel corso della loro carriera e che hanno tutta l’intenzione di continuarlo a fare. (Il Veggente)

«Giocare per la Nazionale significa avere l’opportunità di rappresentare, oltre alla mia nazioni e tutti i tifosi, quei portieri o aspiranti portieri che sono cresciuti con il sogno e la speranza di poter diventare il portiere della Nazionale» Ecco cosa ha detto il portiere. (Juventus News 24)

Sono uno ansioso io, ma se ci penso adesso sono molto, molto sereno, al contrario della mia indole caratteriale. Con questi termini, dunque, il calciatore della Juventus ha parlato del proprio futuro, ponendo nel giro di un lustro il momento di appendere gli scarpini al chiodo e cominciare una nuova vita (Calcio mercato web)

Un’intervista particolare perché, come ha spiegato, “nelle altre devo essere Bonucci, ora posso essere Leonardo e tu lo conosci bene. Fin dall’inizio sono stato consapevole che ci sarebbe stato un inizio e una fine (SerieANews)

Dopo tanti anni arriva un momento in cui dici: ho fatto ciò che dovevo fare, e ora mi godo quello che ho avuto Non ti puoi fermare un attimo e devi prendere quella metro e farlo da solo poi, senza nessuno che ti fa da esempio". (Tutto Juve)