Cosa frena la mobilità elettrica in Italia?

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I veicoli elettrici a batteria (Bev) in Italia sono circa 160mila. I numeri, aggiornati ad ottobre 2022, sono riportati nell’ultima ricerca di mercato condotta da Motus-e che segnala nello stesso mese un calo del 48% delle immatricolazioni rispetto all’anno precedente. Anche lo Smart Mobility Report 2022 del Politecnico di Milano, analizzando i primi mesi del 2022 ha registrato un calo delle immatricolazioni di auto elettriche rispetto al 2021, che si era rivelato al contrario un anno record. (EconomiaCircolare.com)

La notizia riportata su altri media

Il Consiglio federale ha previsto il divieto di circolazione per le auto elettriche. Con poche deroghe: spesa, lavoro e questioni mediche. Il divieto all’uso è dettato dal fatto che la Svizzera produce molta energia con fonti idroelettriche e centrali nucleari: teme che l’inverno possa portare elevati cali nella produzione e nelle forniture, da qui l’idea di vietare le auto più energivore. (OssolaNews.it)

E dunque rincari che vedranno i consumatori. Tornando però al punto in oggetto, a spesa e aumenti, dunque il tema si lega ai rincari per quanto concerne latte e formaggi, prodotti che sono molto presenti se non a livello quotidiano, ma quasi, nelle famiglie. (InformazioneOggi.it)

Nell'era della transizione energetica dove ogni Marchio automobilistico sta concentrando le sue attenzioni nello sviluppo di auto elettriche con un'autonomia sempre più vicina a quella dei veicoli endotermici, c'è chi va controtendenza, in Svizzera, alcuni Cantoni potrebbero nelle prossime settimane, limitare la circolazione. (Money.it)

Il mercato delle auto elettriche stenta a decollare nel nostro Paese. I problemi sono svariati, ma i numeri di una crisi annunciata parlano chiaro. (TuttoMotoriWeb.it)

È vero, uno degli obiettivi della «Roadmap mobilità elettrica» della Confederazione, cioè avere una quota di veicoli con spina (auto elettriche pure e ibride plug-in) pari al 50% delle nuove immatricolazioni entro la fine del 2025, probabilmente è già da oggi di difficile realizzazione, ma questo non ha nulla a che vedere con l’incubo di famiglie bloccate in casa nel fine settimana perché la legge proibirebbe loro di usare il proprio veicolo elettrico per una gita fuori porta. (Corriere del Ticino)

Terremoto per gli ambientalisti gretini: alcuni Paesi dell’Unione Europea (e non) si sono mossi in direzione opposta e contraria sulla politica di incentivo delle macchine elettriche. Si tratta di Svizzera, Svezia e Germania, dove in mattinata sono stati proposti disegni di legge volti a bloccare la circolazione di questi veicoli e sospenderne i bonus. (Nicola Porro)