Petrolio, Previsioni: Mercati di nuovo in esaurimento - fxempire.it

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Inoltre, vale la pena notare che le raffinerie del Texas stanno iniziando a tornare operative, il che ovviamente riporterà oltre il 40% della produzione petrolifera statunitense.

Detto questo, questo è un segno che il mercato è davvero vicino a una contrazione forse più significativa.

Non penso necessariamente che crollerà a breve, ma sicuramente un ritiro sarebbe salutare dato che il mercato è andato dritto nell’aria per troppo tempo. (FX Empire Italy)

Ne parlano anche altri giornali

Il Brent si trova invece attualmente sopra quota 66 dollari al barile e potrebbe adesso tentare un nuovo consolidamento prima di un possibile pullback. Infine, come anticipato, il prezzo del gas naturale è sceso fino a quota 2,9 dollari (FX Empire Italy)

Secondo quanto riferisce Bloomberg, l’Arabia Saudita (leader di fatto dell’organizzazione) premerà affinché si decida per il mantenimento degli attuali tagli alla produzione di petrolio. A marzo sarà quasi un anno dalla guerra dei prezzi innescata proprio da Russia e Arabia Saudita. (IG)

Infine, come anticipato, il prezzo del gas naturale è sceso fino a quota 2,9 dollari Previsioni sul prezzo dell’Oro. Il prezzo dell’oro si è spinto fin sopra i 1800 dollari, come sopra accennato, per tentare di affrontare l’EMA (la media mobile esponenziale) a 200 giorni. (Yahoo Finanza)

Comunque, posso confermare fin d'ora che sicuramente avremo raggiunto anche nel 2020 gli stessi iscritti del 2019, ossia oltre 5 milioni", dichiara Galli. "Questa scelta però -aggiunge Ronzoni- ci ha premiato perché abbiamo chiuso il tesseramento 2020 con 6.000 iscritti in più. (Yahoo Finanza)

"Questa scelta però -aggiunge Ronzoni- ci ha premiato perché abbiamo chiuso il tesseramento 2020 con 6.000 iscritti in più. Comunque, posso confermare fin d'ora che sicuramente avremo raggiunto anche nel 2020 gli stessi iscritti del 2019, ossia oltre 5 milioni", dichiara Galli. (Yahoo Finanza)

Il Wti americano con consegna a marzo sfiora i 60 dollari al barile a 59,96, pari a +1,22%. Il Brent con consegna ad aprile scambiato sulla piazza di Londra guadagna invece l'1,37% e torna a vedere i 64 dollari a 63,77 dollari al barile (La Gazzetta del Mezzogiorno)