Studenti in piazza a Roma e in altre città: «Vogliamo un altro esame di maturità»

Il Sole 24 ORE INTERNO

Niente seconda prova scritta, colloquio orale basato sulla tesina prodotta dal candidato, più spazio al percorso degli studenti e delle studentesse.

«Abbiamo organizzato una mobilitazione ampia - spiega Tommaso Biancuzzi della Rete degli Studenti Medi - La risposta degli studenti e delle studentesse, non solo di quinto anno, è stata immediata

Gli studenti e le studentesse chiedono una inversione di marcia da parte del Ministero sulla proposta di Esame di Stato di quest’anno. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

«Fino a pochi giorni prima nessuno, né noi studenti né i nostri insegnanti, sapevano come sarebbe stato l’esame quest’anno dopo due anni e mezzo passati tra didattica a distanza e una miscellanea di lezioni fatte a casa e in presenza – hanno spiegato ragazze e ragazzi presenti alla mobilitazione lanciata da Rete degli studenti medi di Mantova – con quello che, il mondo della scuola Analoghe manifestazioni si sono tenuti in molte città del Paese, a partire da quella nazionale tenutasi a Roma (La Gazzetta di Mantova)

«Abbiamo organizzato una mobilitazione ampia», dice Tommaso Biancuzzi della Rete degli Studenti Medi. Bianchi ascolti la voce dei 200 mila studenti scesi oggi nelle piazze». (Open)

– «Rifondazione comunista esprime solidarietà agli studenti che hanno manifestato stamattina, 4 febbraio, contro la legge che inserisce la doppia prova scritta, quindi aumentando il livello di difficoltà, nell’ esame di maturità». (IlGiunco.net)

A Verona studenti in piazza per protestare contro la nuova maturità 2022. Studenti in piazza a Verona. (veronaoggi.it)

Positivo per la democrazia". "Il fatto che gli studenti siano in piazza è comunque una notizia positiva e lo dico con convinzione. Studenti in piazza in tutta Italia, oggi 4 febbraio, da Nord a Sud. (Today.it)

Un vuoto che alcuni ragazzi hanno voluto sottolineare durante gli interventi: «Inutile fare proclami o lamentarsi su Instagram se alla fine, quando c'è da scendere in piazza, nessuno si presenta» «La decisione del Ministero di ripristinare prima e seconda prova della Maturità dopo due anni di pandemia e incertezze è inaccettabile. (TrevisoToday)