Maserati: l’addio a Grugliasco vale una nuova piattaforma dedicata

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La nuova piattaforma permetterà di ragionare sulle GranTurismo, GranCabrio e poi sulla Maserati Quattroporte

Le attività produttive delle Maserati Ghibli e Quattroporte saranno trasferite a Mirafiori entro il mese prossimo. “Tra le prime azioni, sarà creata una nuova piattaforma elettrificata dedicata a Maserati che permetterà di realizzare le nuove Maserati GranTurismo e GranCabrio e, soprattutto, la nuova Maserati Quattroporte in un periodo compreso tra il 2022 e il 2024. (ClubAlfa.it)

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Nel corso dei prossimi anni, la gamma potrebbe essere ulteriormente espansa con nuovi modelli in grado di garantire un potenziamento delle attività Nello stabilimento torinese verranno realizzati quattro modelli Maserati di nuova generazione. (AlfaVirtualClub)

Il trasloco è fissato entro fine anno, ma questa scelta divide i sindacati, che non hanno una linea di pensiero univoca riguardo la questione. Tempo di lettura: < 1 minuto. Lo stabilimento Maserati di Grugliasco sarà chiuso, e la produzione verrà spostata integralmente a Mirafiori, unico stabilimento Stellantis a Torino. (Mole24)

La proprietà dimostri maturità e correttezza nei rapporti con l’Amministrazione. Lo spostamento della produzione rischia di avere ripercussioni sulla città, non possiamo permetterlo – dichiara Dario Lorenzoni segretario Pd Grugliasco– . (Nuova Società)

Questi temi e le future misure produttive dovranno essere oggetto di un confronto sindacale a Torino”, conclude Paone. Per Edi Lazzi segretario generale della FIOM CGIL di Torino «è un’altra mazzata per l’economia di Torino. (Lineaitaliapiemonte.it)

Prossimo appuntamento martedì 19 ottobre, quando i lavoratori rientreranno al lavoro appendendo bandiere italiane ai cancelli per sottolineare la volontà e la necessità che la parte italiana della multinazionale sia salvaguardata. (Lineaitaliapiemonte.it)

Tutto questo porterà alla chiusura di Grugliasco, fabbrica ex Bertone comprata da Sergio Marchionne nel 2009. Entro fine anno saranno trasferite le verniciature e le linee, ad iniziare dalla Ghibli e dalla Quattroporte, e progressivamente i 1.100 addetti. (Alessandria Oggi)