'Ndrangheta stragista, il boss Graviano su Berlusconi: "Ha tradito anche Dell'Ultri"

Zoom24.it INTERNO

Le leggi che ha fatto Berlusconi – ha spiegato – hanno danneggiato anche Dell’Utri, che è stato condannato”.

Il boss ha poi dichiarato: “Silvio Berlusconi ha tradito anche Marcello Dell’Utri.

E alla fine mi hanno detto: ‘Ora le accuseremo per tutte le stragi d’Italia, da qui non uscirà più.

E ribadisce: “Le leggi approvate da Berlusconi hanno danneggiato anche Dell’utri e tutti i detenuti al 41 bis”. (Zoom24.it)

Ne parlano anche altre fonti

Anche Filippo Graviano è riuscito a diventare padre in carcere. All’epoca, il boss e il fratello Filippo Graviano erano detenuti all’Ucciardone, per partecipare ad alcuni processi. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Così Giuseppe Graviano, ex boss del mandamento palermitano di Brancaccio, ha risposto alle domande del pm di Reggio Calabria Giuseppe Lombardo sulla vicenda del concepimento del figlio durante la detenzione al 41 bis in occasione dell’udienza del processo 'ndrangheta "stragista" in corso in Corte d’assise a Reggio Calabria. (La Sicilia)

Poi, quando il pm ha evidenziato l'illogicità della risposta, ha glissato: "Quando sento la conversazione le risponderò. E' normale che stiamo male al 41 bis ma io non piango e non faccio la vittima. (Antimafia Duemila)

Malgrado il sospetto che, con le sue risposte di oggi, Graviano tenti di sviare certi argomenti e di rispondere nella maniera più vaga possibile, una cosa sembra emergere chiaramente. Ma rivela, sollecitato dal pm, che anche prima in effetti aveva cercato di far arrivare quel messaggio a Berlusconi. (MeridioNews - Edizione Palermo)

Graviano ha replicato: “Ha fatto leggi che hanno danneggiato anche lui e tutti i detenuti al 41 bis. Graviano ha anche detto che “Berlusconi ha tradito anche Dell’Utri, ha danneggiato anche il signor Dell’Utri”. (Silenzi e Falsità)

Reggio Calabria - Seconda deposizione del capomafia di Brancaccio al processo ’ndrangheta stragista che per la prima volta nomina esplicitamente l’ex senatore. Dice e non dice, ripete il nome di Silvio Berlusconi, e alla fine cita anche il grande convitato di pietra di questa storia: Marcello Dell’Utri. (Il Fatto Quotidiano)