Rinnovo Pioli, Di Stefano: «Domani firmerà il suo nuovo contratto»

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Secondo quanto riportato da Peppe Di Stefano, inviato Sky Sport a Milanello, Stefano Pioli domani firmerà il rinnovo. Secondo quanto riportato da Peppe Di Stefano, inviato Sky Sport a Milanello, Stefano Pioli domani firmerà il rinnovo:. «Domani Pioli firmerà il suo nuovo contratto con il Milan, adeguerà dal punto di vista economico, ci sarà un 35% di ingaggio in più, si arriverà più o meno a 3,5 milioni l’anno e dalla scadenza giugno 2022, si passserà alla scadenza giugno 2023, con l’opzione per giugno 2024»

(MilanNews24.com)

La notizia riportata su altre testate

Sono orgoglioso che Stefano Pioli sia il nostro allenatore e sono entusiasta per il futuro, insieme”. I nostri tifosi sono straordinari e spero di ricambiare il loro affetto rendendo il Milan sempre più competitivo” (Calcio In Pillole)

Il nuovo contratto prevede anche un importante aumento di ingaggio per il tecnico rossonero che in base al nuovo accordo guadagnerà tre milioni di euro più bonus, con la possibilità di arrivare fino a quattro milioni. (Milan News)

E' fatta per il rinnovo di Stefano Pioli con il Milan: l'annuncio del prolungamento potrebbe arrivare già nella giornata di oggi. Insomma, il tecnico rossonero si gode i frutti del suo bellissimo lavoro, ma non ha nessuna intenzione di fermarsi (Pianeta Milan)

Stefano Pioli ha riportato il Milan dove merita di stare, riconquistando un posto in Champions League e lasciando aperta la qualificazione agli ottavi fino all’ultima giornata in un girone di ferro. Il suo rinnovo è ormai una formalità e i motivi sono molti. (SpazioMilan)

Federico Strumolo 26 novembre 2021 a. Maldini farà altri tentativi per provare a strappare un'intesa, male richieste del giocatore restano altissime (8,5 milioni di euro a stagione: oggi ne guadagna 2,2). (LiberoQuotidiano.it)

Presenti il Presidente Paolo Scaroni, l’ad Ivan Gazidis e il direttore tecnico Paolo Maldini. L’evento è stato trasmesso in diretta sui canali social dallo stesso club rossonero, alla presenza di tutta dirigenza. (LaPresse)