Fabbriche cinesi: l’Italia parla, la Spagna fa

Fabbriche cinesi: l’Italia parla, la Spagna fa
Vaielettrico.it ECONOMIA

Fabbriche cinesi: l’Italia parla, la Spagna fa, portandosi a casa lo stabilimento europeo di Chery Automobile, uno dei maggiori costruttori del gigante asiatico. Fabbriche cinesi: a Barcellona la fabbrica Chery con il marchio Ebro Siamo alle solite, si ripete il copione già visto nelle fabbriche di batterie. Roma si avviluppa tra promesse roboanti e polemiche, Madrid guarda al concreto e si porta a casa nuovi stabilimenti e posti di lavoro. (Vaielettrico.it)

Su altri giornali

Al momento si parla di T5 EVO, Crossover con motori a benzina e GPL (1.5 da 177 CV) oppure ibrido, T5 HEV con 245 CV. Arrivano in Italia le auto Forthing, modelli cinesi di fascia superiore parte del grande Gruppo Dongfeng, con prezzi su listino 2024 a partire da 32.800 euro. (missionline)

Chery Automobile potrebbe acquistare dal gruppo Stellantis l’ex fabbrica Maserati di Grugliasco attualmente chiusa. Chery sarebbe una delle case automobilistiche in trattativa con il governo italiano per la produzione di auto nel nostro paese. (ClubAlfa.it)

All’evento è stato esposto il concept Icozy, ma anche il Suv Free e l'Mpv Dream e la berlina Passion, queste ultime due attraverso un’opera site specific ideata dall'artista e designer Marcantonio Raimondi Malerba all’interno di Palazzo Serbelloni. (Auto.it)

L'Italia aspetta Dongfeng, in Spagna arriva Chery: l'auto elettrica cinese pianta radici nell'UE

Chery, uno dei giganti dell'automotive cinese, si prepara a fare il suo ingresso in Italia, non solo per vendere ma anche per produrre. L'azienda, nota per la rapida crescita che l'ha portata a produrre 730mila vetture in vent'anni, mira a espandere ulteriormente la sua presenza in Europa. (Automoto.it)

Forthing (Dongfeng Fengxing) è un brand appartenente al Gruppo Dongfeng Liuzhou Motor Co. Ltd., uno tra i primi quattro gruppi automobilistici cinesi e holding controllata da Dongfeng Automobile Group Co. (Adnkronos)

Dopo BYD, che nel dicembre scorso ha ufficializzato la prossima apertura di una fabbrica a Szeged, nel sud dell’Ungheria, Chery è il secondo grande player dell’automotive cinese a localizzare la produzione nell’Unione Europea. (Contropiano)