L’allarme dell’Oms: “Omicron colpirà un europeo su due”. Fauci: “I vaccinati corrono meno rischi”

La Stampa INTERNO

Il nuovo avvertimento che la pandemia è ancora in pieno corso arriva dall'Oms, secondo cui entro due mesi oltre il 50% degli europei sarà contagiato dalla nuova variante del Covid.

Al contrario, ha aggiunto Fauci, chi non è vaccinato «affronterà l'impatto dell'aspetto più grave» della variante

Nel Paese scandinavo, dove Omicron è «esplosa nelle ultime settimane», i ricoveri tra i non vaccinati a Natale sono stati sei volte superiori rispetto agli immunizzati. (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Di questo passo, l'Institute for Health Metrics and Evaluation (IHME) prevede che oltre il 50% della popolazione della regione sarà infettata da Omicron nelle prossime 6-8 settimane. Al 10 gennaio, 26 paesi riferiscono che ogni settimana oltre l'1% della loro popolazione sta contraendo il COVID-19. (Quotidiano Sanità)

Al ritmo attuale, entro due mesi oltre il 50% degli europei sarà contagiato dalla variante Omicron del Covid. Al 10 gennaio, 26 Paesi hanno segnalato che oltre l’1% della loro popolazione si è ammalala ogni settimana”. (Positanonews)

E non il ricorso ai booster con quelli attuali, che sono efficaci nell'arginare le malattie gravi e i decessi ma non la trasmissione. Un ceppo talmente veloce nel propagarsi da richiedere, secondo l'organismo Onu, vaccini specifici. (La Nuova Sardegna)

“Oggi, la variante Omicron rappresenta una nuova ondata che attraversa, da ovest a est, la regione, oltre all’ondata della variante Delta che tutti i Paesi stavano gestendo fino alla fine del 2021”, ha spiegato Kluge Lo ha detto il direttore regionale per l’Europa dell’Oms, Hans Kluge, nel corso della consueta conferenza stampa sulla situazione pandemica. (TERRANOSTRA | NEWS)

Nello stesso tempo il fatto che il virus sia così trasmissibile significa che molte persone saranno esposte. Sul fatto che l'emergenza Covid a livello generale proceda in quel senso non ha dubbi, ma con delle riserve (Farmacista33)

Da pandemia a endemia: la diffusione del virus prosegue, ma si arriverà a una “convivenza”. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità combattere la pandemia con richiami continui degli attuali vaccini "non è una strategia praticabile" (The Italian Times)