DIRE - Onu e Amnesty, i dati sui migranti: basta sostenere la Guardia costiera libica

fanoinforma INTERNO

30 DEPUTATI CHIEDONO LA SOSPENSIONE DEI FONDI ALLA LIBIA. Trenta deputati hanno presentato una risoluzione alternativa per chiedere la sospensione immediata del supporto alla Guardia costiera libica.

Le persone rimandate in Libia nel primo semestre del 2021 sono state 15.300, contro le 5.476 del 2020.

Secondo il deputato “le collusioni, e spesso la sovrapposizione, tra la Guardia Costiera libica e le organizzazioni criminali che gestiscono il traffico di esseri umani sono state oggetto di diverse indagini anche della magistratura italiana“

Il rapporto dell’Oim ha messo inoltre in evidenza che ad aumentare, di circa tre volte, è stato anche il numero di rimpatri in Libia a opera della Guardia costiera locale. (fanoinforma)

La notizia riportata su altri giornali

Soprattutto, il Governo italiano ha deciso di accogliere la risoluzione riguardante la famigerata scheda 48 della relazione destinando circa 500mila euro in più rispetto al 2020 per sostenere il fabbisogno della Guardia costiera libica (dal 2017 l’Italia ha speso intorno ai 32,6 milioni di euro). (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

Anche per Paolo Pezzati di Oxfam questa richiesta è solo fumo negli occhi:. «La posizione di Letta non è risolutiva- afferma -. Alle organizzazioni non piace neanche la posizione del Pd espressa dal segretario Enrico Letta, che chiede di far diventare il dossier Libia una questione europea. (Corriere della Sera)

Così il candidato sindaco del centrodestra a Milano Luca Bernardo, a margine della presentazione della sua candidatura. “Il mio consiglio è vaccinarsi ma io sono l’uomo della libertùà di pensiero, devono decidere loro” ha aggiunto Bernardo, che è un pediatra (LaPresse)

“L’intero sistema dei centri di detenzione libici per i migranti è marcio dalle fondamenta e dev’essere smantellato. Le autorità libiche, dal canto loro, hanno premiato i responsabili di queste violazioni dei diritti umani attraverso promozioni e l’assegnazione di posizioni di potere. (Vita)

“Ribadiamo la nostra richiesta di non rinnovare la missione legata al sostegno alla Guardia Costiera libica e di riformulare interamente la strategia italiana nel Mediterraneo finora dimostratasi fallimentare” ha dichiarato la portavoce di Aoi, Silvia Stilli. (Dire)

La votazione di oggi a favore del rifinanziamento della Guardia costiera libica è una pagina triste: se porta a prorogare uno stato di fatto che vede i respingimenti dei migranti in fuga da situazioni drammatiche e a non tutelare il diritto alla protezione internazionale, tollera allo stesso tempo le violenze e le morti non solo in mare, ma anche nelle carceri”. (Servizio Informazione Religiosa)