Rapinato l’incasso del 25 aprile a Casa Cervi: bottino di 100mila euro
Rapinato l’incasso del 25 aprile a Casa Cervi: bottino di 100mila euro Rapinato l’incasso della grande festa del 25 Aprile a Casa Cervi. Verso le 23 di ieri sera, giovedì, approfittando dell’oscurità e delle poche persone ancora presenti nel vasto podere a manifestazione conclusa, 3 malviventi armati di spray al peperoncino hanno rapinato le cassette metalliche portavalori a due volontari che stavano portando via l’incasso dei punti-ristoro. (24Emilia)
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Ieri sera, poco prima delle 23.00, al termine di un’altra edizione particolarmente intensa della Festa della Liberazione a Casa Cervi, un gruppo di malviventi ha aggredito una nostra dipendente e un collaboratore, rubando l’incasso dell’intera giornata di Festa. (Istituto Alcide Cervi)
«Uno schiaffo a tutto il popolo di Casa Cervi, che continua ad essere nel mirino, 80 anni fa incendiata dai fascisti, oggi bersaglio di questa aggressione». Albertina Soliani, presidente dell’Istituto dedicato al padre dei sette fratelli antifascisti fucilati dai repubblichini a Reggio Emilia il 28 dicembre 1943, descrive così il furto subito la sera del 25 aprile. (il manifesto)
L’avrebbero aggredita e poi rubato l’intero incasso del 25 Aprile a Casa Cervi di Gattatico (Reggio Emilia), dove nel corso della giornata c’era stata la Festa della Liberazione. (Il Primato Nazionale)
Casa Cervi: rubato l’incasso della Festa del 25 aprile Rubati 90mila euro: tutto l’incasso della serata della festa della Festa della Liberazione a Casa Cervi. E' accaduto ieri sera, poco prima delle 23.00. (Redacon)
"Ancora una volta non c’è rispetto, quello che è accaduto è un insulto non solo per la storia dei Cervi, ma anche per la Resistenza e la democrazia. Solo dei delinquenti possono mettere in atto un’azione simile. (il Resto del Carlino)
GATTATICO (Reggio Emilia) Casa Cervi, sera del 25 aprile. E proprio con l’incasso – oltre 80mila euro – due collaboratori dell’Istituto raggiungono il parcheggio per andare in una banca a mettere al sicuro la somma, versandola in una cassa continua. (il Resto del Carlino)
