Milano, attacco alla Cgil: appare una svastica nel deposito Atm. Fontana: «Gesto grave e inaccettabile»

leggo.it INTERNO

Sono passati appena 5 giorni dall'assalto alla Cgil di Roma, durante le manifestazioni 'NoGreenPass' ed è stato fatto un nuovo attacco.

In mattinata i rappresentanti sindacali della Rsu dei lavoratori Atm hanno trovato affissa alla porta del loro ufficio un'enorme svastica con al centro il simbolo della Cgil.

Più deciso e duro nei toni, il governatore lombardo Attilio Fontana: «Gesto grave e inaccettabile. (leggo.it)

Su altre fonti

Nel pomeriggio alle 17,30 davanti al deposito Atm di San Donato, Filt Cgil - Fit Cisl e Uiltrasporti insieme alle Rsu organizzano un presidio in risposta a questa provocazione "indegna e fascista". Affisso sulla porta dell'ufficio del sindacato nel deposito Atm di San Donato. (La Repubblica)

Questa mattina i rappresentanti sindacali dei lavoratori Atm del deposito di San Donato (Milano) hanno trovato appesa alla porta del loro ufficio un’enorme svastica con al centro il simbolo della Cgil. (Il Fatto Quotidiano)

Il giornalista Massimiliano Lenzi sul dissenso al green pass "Il povero Cacciari con Agamben e Barbero per due critiche sembrava avessero fatto la marcia su Roma, e poi daje a Crosetto per un pensiero razionale" (La7)

In un comunicato Atm condanna "fermamente" quanto è successo ed "esprime solidarietà verso le Organizzazioni Sindacali e in particolare verso la CGIL". Un volantino con una svastica e, al centro, il simbolo della Cgil, è stato lasciato affisso nel deposito Atm, l’Azienda dei trasporti milanesi, di San Donato a Milano (L'Unione Sarda.it)

La Lega di Recanati, che comprende anche i territori dei Comuni di Montecassiano, Montefano, Montelupone e Porto Recanati, conta ben 2560 iscritti ed è conosciuta per le tante battaglie del passato e per i tanti esponenti che sono usciti dalle sue fila. (Il Cittadino di Recanati)

"Questo pomeriggio alle 17.30 davanti al deposito Atm di San Donato, Filt Cgil-Fit Cisl e Uiltrasporti insieme alle Rsu organizzano un presidio in risposta a questa provocazione indegna e fascista", hanno precisato i rappresentanti dei lavoratori. (MilanoToday.it)