Morto Soligon, ex ciclista e allenatore dei piccoli

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Il funerale si è celebrato ieri mattina a Santa Lucia

Soligon era stato emigrante in Svizzera a Interlaken, vicino a Berna, per circa sette anni.

È stato cicloamatore fino qualche anno fa, quando ha appeso la bici al chiodo.

Fra le corse più importati, cui ha partecipato, ci sono la Granfondo Pinarello e la Granfondo dei Colli Romani.

È mancato dopo breve malattia Cornelio Soligon, cicloamatore della società ciclistica “Santa Lucia Bariviera”. (la tribuna di Treviso)

Ne parlano anche altre fonti

L’estate ci ha poi restituito fiducia e un’illusione di serenità: Treviso era fra le prime città “Covid free”. Non si può parlare di una Treviso aperta al mondo senza turisti, così come non si può parlare di attività, di lavoro di vitalità e cultura senza serrande e sipari alzati. (La Tribuna di Treviso)

Per come l’abbiamo conosciuto noi, era una persona felice e con lui anche la sua famiglia» No, non riusciamo a darci una risposta per quello che è accaduto, forse non ci sarà mai». (La Tribuna di Treviso)

Poi sono andati via senza in apparenza lasciare traccia. Colpo in casa di magistrati. (La Tribuna di Treviso)

Perché suo fratello, con lui, non ha mai lasciato trasparire nessuna sofferenza, nessuna preoccupazione o segno che potesse far intendere quanto sarebbe accaduto il 20 febbraio Nulla di nulla. (La Tribuna di Treviso)

In quel momento ho detto alla mia squadra che Treviso sarebbe dovuta diventare un “cantiere”. Non importa se, ancora per qualche mese, dovremo tenere la mascherina o evitare di stringerci la mano, ormai ci siamo abituati. (La Tribuna di Treviso)

Al liceo Marconi nasce l’Osservatorio sui diritti umani e sulla loro violazione nel mondo grazie al gruppo scolastico “Per Giulio, Zaky e gli altri”. Come scrivono nella loro lettera d’intenti «il nostro impegno sarà focalizzato anche sulla realizzazione di azioni di sensibilizzazione concrete. (la tribuna di Treviso)