Referendum cannabis, raggiunte le 100mila firme nel giro di 24 ore

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Come promotori chiediamo che questo referendum non subisca discriminazioni per quanto riguarda i termini di tempo per il deposito delle firme”.

L’adesione può avvenire solo online grazie alle firme digitali, i cui effetti si sono già visti per il quesito sull’eutanasia legale

“Commento politico: ammazza che roba strepitosa – scrive Cappato – Commento organizzativo: firmate su http://referendumcannabis. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il testo del quesito, si legge sul sito dell’iniziativa, chiede all’elettore di esprimersi “sull’eliminazione del reato di coltivazione e sulla rimozione delle pene detentive per qualsiasi condotta relativa alla cannabis” L’obiettivo è quello di raggiungere le 500 firme richieste entro il 30 settembre, quando scadranno i termini per la presentazione di proposte di referendum presso la Cassazione. (L'HuffPost)

Un piano atteso dagli agricoltori che rischiano di rimanere senza lavoro e difficilmente troveranno una ricollocazione nei territori tabacchicoli. Un’opportunità unica per l’Umbria e in particolare per Città di Castello per attuare un piano di riconversione per le aziende storiche che hanno coltivato negli ultimi anni. (Alto Tevere Oggi)

Torna d'attualità il tema del referendum abrogativo per depenalizzare la Cannabis. (RavennaToday)

Subito dopo la persona che vuole sottoscrivere il quesito referendario riceve un messaggio per la conferma del suo indirizzo di posta elettronica La piattaforma consente di firmare digitalmente il quesito referendario tramite pochi semplici passaggi. (leggo.it)

In particolare, il titolare ha spiegato che il quantitativo di thc, il cui limite è dello 0,2 percento con tolleranza fino allo 0,6, può variare per diversi motivi, come quello climatico. Durante l’interrogatorio di convalida che si è tenuto questa mattina, l’imprenditore ha risposto alle domande fornendo una serie di indicazioni riguardo alla sua attività. (LeccePrima)

Oltre 220mila firme in 48 ora. Il tutto mentre i principali media non ne parlano” così il deputato presidente di +Europa Riccardo Magi (TgCal24.it)