Covid, fine quarantena: code lunghissime nelle farmacie

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Corriere della Sera INTERNO

Ma sono comunque troppi», racconta Achille Gallina Toschi, presidente di Ferderfarma Bologna.

«Molti sono ancora qui per il pass base, non vaccinati, e causano ritardi perché ne hanno bisogno ogni 48 ore», dice Gallina Toschi

Ma non tutti sono in attesa del tampone per il fine quarantena.

«Asintomatici, per la maggior parte, che aspettavano da troppo», continua Gallina Toschi.

Cambiano le regole per la fine dell’isolamento (da ieri basta un test rapido negativo alla fine della quarantena) e il risultato, prevedibile, sono state le code davanti alle farmacie. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Per creare un piano efficiente abbiamo bisogno di sapere dalle farmacie i numeri esatti e che capacità hanno nell’erogazione del servizio dei tamponi. Preferiamo che siano loro a occuparsi di tutti i casi asintomatici che aspettano di decretare la fine della quarantena con un tampone (il Resto del Carlino)

Il servizio è rivolto anche agli studenti delle medie e delle superiori che hanno avuto un caso di positività in classe. Vedremo come evolverà la domanda del servizio nei prossimi giorni. (La Nuova Ferrara)

Una dichiarazione, quella dell’Ausl, un po’ sorprendente perché, fino alla settimana scorsa l’azienda sanitaria aveva invitato i cittadini a non andare in farmacia a partire da lunedì per i tamponi di fine isolamento e quarantena perché le farmacie non erano ancora pronta e aveva annunciato l’intenzione di consentire solo tamponi di fine quarantena nelle farmacie. (ReggioSera.it)

Per questa categoria è necessario presentarsi muniti del documento (cartaceo o digitale) di apertura della quarantena. COSA SUCCEDE SE IL TEST È POSITIVO. Nel caso di test eseguito per screening: il risultato viene registrato sul Portale Farmacie e il Dipartimento di Sanità Pubblica si fa carico della gestione del caso. (ravennanotizie.it)

La Lega, quindi, chiede “immediatamente una revisione di tale scelta e il coinvolgimento nuovamente delle farmacie per i fine isolamento nel rispetto del decreto governativo e all’annuncio della Regione” Le farmacie, ricordano i leghisti, si erano dichiarate pronte ad accogliere i tamponi di fine isolamento dopo la redazione di un piano operativo, “quindi c’erano tutte le possibilità per applicare anche sul nostro territorio quanto annunciato da Governo e Regione. (ReggioSera.it)

La novità è stata introdotta per semplificare il lavoro dei drive through, che nelle ultime settimane hanno lavorato a ritmi incessanti con disagi per operatori e cittadini. Anche ieri non sono stati comunicati i casi divisi per Comune (il Resto del Carlino)