Maltempo sul Gargano, vigili del fuoco a lavoro dalle prime ore del mattino

StatoQuotidiano.it INTERNO

San Marco in Lamis (Foggia), 20/07/2021 – Svolte decine di interventi nel foggiano, dalle 6 del mattino vigili del fuoco al lavoro per contrastare i danni d’acqua causati dalle forti piogge che hanno colpito il Gargano provocando allagamenti e smottamenti.

Proseguono le operazioni di prosciugamento e messa in sicurezza delle strutture coinvolte da allagamenti e frane, oltre quaranta unità al lavoro da nove ore

Nel pomeriggio ricognizione aerea dell’elicottero AB 412 dei vigili del fuoco su Rignano Garganico, San Marco in Lamis e sulle altre aree interessate dalle forti piogge. (StatoQuotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Sui roghi, molto spesso di origine dolosa, è intervenuto anche l’arcivescovo di Manfredonia-San Giovanni Rotondo-Vieste, Francesco Moscone. Gli incendi boschivi in Puglia sono in costante aumento, molti dei quali avvengono proprio sul Gargano. (Avvenire)

L'altra notte, svegliati da una violenta scarica di fulmini e tuoni, dal nubifragio di pioggia e grandine, dalle forti raffiche di vento, l’intera comunità di San Marco in Lamis è tornata indietro di qualche anno; e ha temuto il peggio. (FoggiaToday)

Sono stati molti gli interventi dei vigili del fuoco anche in via Leonardo Sciascia dove la pioggia ha staccato alcuni massi da una parete in roccia. Non si registrano feriti (TGR – Rai)

Giovanni Terrenzio presidente del Consorzio di Bonifica del Gargano e imprenditore agricolo ha commentato il disastro provocato da un nubifragio sul promontorio, soprattutto nell’area centrale, tra Rignano Garganico, San Giovanni Rotondo e San Marco in Lamis (l'Immediato)

Sulle Sp 22 e 28 la furia dell’acqua ha divelto il manto stradale e creato smottamenti e crateri. Problemi alla viabilità si sono verificati anche sulla Sp 22 (FoggiaToday)

Insomma, Rignano è isolato da sopra e da sotto. Stiamo attendendo notizie precise e speriamo una conta dei danni minore di quanto i nostri occhi e le notizie scarne lasciano intravedere (StatoQuotidiano.it)