Il doppio scopo del silenzio molto eloquente

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il mattino di Padova INTERNO

Così si spiega quanto accaduto nel corso dell’ultima conferenza stampa, dall’esibita puntualizzazione rispetto alle accuse sul suo «minore decisionismo» alla ripetuta affermazione che non avrebbe risposto a nessuna domanda sulla corsa al Quirinale.

Ora Draghi dispiega una strategia del «silenzio molto eloquente», con un duplice scopo: quello di preservare la tenuta del governo e quello di rimanere, di fatto, in campo nella partita della presidenza della Repubblica

E anche da questa nuova consapevolezza maturata nelle vesti di premier deriva la conferenza stampa «riparatrice» di illustrazione della strategia anti-Covid di fronte alla quarta ondata. (il mattino di Padova)

Su altre fonti

Oppure Marcello Pera, filosofo, ex presidente del Senato e membro di Forza Italia, il partito fondato da Silvio Berlusconi In Italia c’è il Covid, il calcio e poi le imminenti elezioni presidenziali, molto meno importanti che d’oltralpe, ma di un certo valore simbolico. (oggiurnal)

Spiegano che lui, per restare a palazzo Chigi, vorrebbe avere un presidente della repubblica del quale ha stima e che ritiene all'altezza del compito. Non Mario Draghi, per carità, ma alcuni dei suoi, perché pure lì dentro ce ne sono di più realisti del re. (Liberoquotidiano.it)

Ma, anche se il nome del prossimo Presidente è ancora un terno al lotto, siamo comunque in grado di far luce su alcuni apparenti paradossi politici, legati alla sua elezione. Siamo in dirittura d’arrivo per le votazioni per l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica. (Proiezioni di Borsa)

Per la verità, a tutt’oggi, Draghi non ha mai detto nulla che sveli un suo disegno presidenzialista. Draghi non è un politico. (Moondo)

«Molti italiani, e io fra questi, avrebbero piacere che Mario Draghi continuasse a svolgere il ruolo che ricopre, perché ci sono tante cose da fare ancora», ha dichiarato. L'élection présidentielle, le nouveau casse-tête de Draghi https://t. (Ghigliottina | Un nuovo taglio all'informazione)

“Ci stiamo confrontando molto con Matteo Renzi e Italia Viva. Ma sento parlare di franchi tiratori all'interno del centrodestra, i veti da Pd e 5 Stelle sono noti, quindi tutte queste non sono premesse favorevoli”. (PPN - Prima Pagina News)