San Severo, esplosione fabbrica di fuochi d'artificio: muore operaio

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Non ce l’ha fatta Luciano Del Vicario, il pirotecnico che era rimasto ferito durante l’esplosione di una fabbrica di fuochi d’artificio a San Severo avvenuta venerdì scorso .

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Dopo l’incidente, il secondo che ha coinvolto la fabbrica in poco più di un anno (nel 2018 era morto il fratello Cosimo) è stato soccorso e subito trasferito al Centro grandi ustionati di Cesena, dove è deceduto. (Borderline24 - Il giornale di Bari)

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Pare che a il primo a soccorrerlo sia stato il fratello Marco poi rimasto anch’egli ustionato e ferito in modo leggero. L’incidente è avvenuto venerdì pomeriggio poco dopo le 15 nel capannone a sei chilometri circa dal centro abitato di San Severo dove insistono il laboratorio e il magazzino. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

“Stasera la città di San Severo farà una preghiera per Luciano Del Vicario“. Il ferito è stato trasferito in elisoccorso presso il centro grandi ustionati di Cesena dagli ospedali Riuniti di Foggia. (StatoQuotidiano.it)

E' ricoverato in prognosi riservata il 43enne Luciano Del Vicario, uno dei titolari della fabbrica di fuochi pirotecnici coinvolto nell'esplosione avvenuta ieri pomeriggio nell'azienda di famiglia alla periferia di San Severo (TGR – Rai)

Le indagini sono affidate ai carabinieri che dovranno accertare le cause che hanno scatenato l’incendio. Un incendio è divampato nel pomeriggio in una fabbrica di fuochi d’artificio "Del Vicario» che si trova in via Macello Vecchio a San Severo, nel Foggiano. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

“Luciano da qualche minuto ha incontrato Cosimo e adesso stanno certamente felici insieme in un mondo migliore di questo. Dopo l’incidente, era stato trasferito al Centro grandi ustionati di Cesena dove è deceduto. (l'Immediato)

Si ricorda che, lo scorso 21 maggio 2018, era deceduto il 36enne Cosimo del Vicario, anch’egli rimasto gravemente ferito in seguito ad un’esplosione avvenuta, il 28 aprile dello stesso anno, presso l’azienda di famiglia alla periferia di San Severo in direzione San Marco in Lamis. (StatoQuotidiano.it)