Hindley vince il Giro d’Italia, ultima tappa a Sobrero
L’anno. scorso è stato davvero durissimo, ritornare a questo livello è. stato difficile.
Non sapevo se sarei riuscito a lottare per la. vittoria finale, conquistare la maglia al penultimo giorno è. davvero emozionante per me” ha detto l’australiano.
La 21esima e ultima tappa, una crono di 17.4 con arrivo nella città veneta, è stata vinta da Matteo Sobrero.
Ultime pedalate al Giro anche per Vincenzo Nibali, che ferma il cronometro in 25′ netti e difende il quarto posto nella classifica generale su Pello Bilbao
29 maggio 2022 a. (Liberoquotidiano.it)
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ai Hindley ha vinto l'edizione numero 105 del Giro d'Italia di ciclismo, che si è concluso oggi, 29 maggio, dopo una crono individuale con arrivo nell'Arena di Verona. Jai Hindley nuova. SPORT Giro d'Italia, la tappa sulle Dolomiti IL TAPPONE Il Giro d'Italia balla su 3 secondi. (ilgazzettino.it)
Jai Hindley ha vinto l'edizione numero 105 del Giro d'Italia di ciclismo, che si è concluso oggi dopo una crono individuale con arrivo nell'Arena di Verona. Al secondo posto l'olandese Thymen Arensman, terzo l'altro olandese Mathieu Van der Poel (L'Unione Sarda.it)
Questa volta l'ultima tappa a cronometro non lo ha tradito: Jai Hindley ha finalmente coronato il sogno di vincere il Giro d'Italia, diventando il primo australiano a riuscire in questa impresa e riscattando la beffa di due anni fa. (ilGiornale.it)
Ieri ero agitato pensando ad oggi ma ce l'ho fatta" sono le parole di Hindley al termine della ventunesima e ultima tappa. Non sapevo se sarei riuscito a lottare per la vittoria finale, conquistare la maglia al penultimo giorno è davvero emozionante per me" (Yahoo Eurosport IT)
Quella odierna è stata una frazione che ha premiato gli specialisti, ed il simbolo del primato è stato difeso dal corridore della BORA-hansgrohe, già in testa dopo la tappa di ieri, che si trova infatti al primo posto della classifica generale finale con 1’18” sul corridore dell’Ecuador Richard Carapaz. (OA Sport)
Sobrero la dedica a Ganna, Van der Poel recrimina: "Potevo vincere un'altra tappa.". "Incredibile! È liberatorio sollevare il trofeo dei sogni, dopo tre settimane di battaglia tra Ungheria, Italia, Slovenia e Italia. (La Gazzetta dello Sport)
