Uno su tre non usa le cinture: in Italia è emergenza sicurezza stradale

La Repubblica INTERNO

I risultati della ricerca rispecchiano in modo interessante la letteratura sulla percezione del rischio stradale e sui comportamenti di guida rischiosi.

Una vera tragedia: siamo all’ABC della sicurezza stradale

Un automobilista su tre non usa la cinture di sicurezza, uno su due non utilizza i dispositivi per bambini e due su dieci guidano utilizzando il cellulare.

Ora si torna all’antico: proprio sulla base di quanto emerso dall’indagine, Anas, nell’ambito della campagna di sicurezza stradale “Quando guidi, guida e basta”, orienterà il messaggio all’utilizzo delle cinture di sicurezza. (La Repubblica)

Su altri media

Infine la promozione e diffusione di una cultura della sicurezza stradale, muovendo dal dato che oltre il 93% degli incidenti deriva dal comportamento del guidatore», prosegue l’Anas. Ascolta la versione audio dell'articolo. (Il Sole 24 ORE)

L'obiettivo è stato quello di indagare le motivazioni percepite come sottostanti i propri comportamenti rischiosi e quelli posti in essere dagli altri utenti della strada. L'analisi della percezione del rischio è stata accompagnata anche da 17 interviste semi-strutturate a utenti delle tre differenti tipologie di strade e autostrade oggetto dell'indagine. (Rai News)

Ci sono poi altri comportamenti che presentano gravi rischi per l’incolumità di chi circola sulle strade italiane. Dalla ricerca emergono anche altri comportamenti pericolosi: 5 italiani su 10 non utilizzano i dispositivi di sicurezza per i bambini, in particolare i seggiolini. (La Repubblica)

L’uso della cintura. Altro aspetto che allontana gli italiani dalla media europea, è l’utilizzo delle cinture di sicurezza «Invece in relazione alla percezione di sicurezza della strada, le dichiarazioni degli intervistati variano a seconda della tipologia di strada. (La Stampa)

Emergenza cintura di sicurezza in Italia: il 33% dei connazionali non la usa, secondo un’indagine Anas. In questo modo, per l’Italia, diventa difficile raggiungere i vari target fissati in continuazione dall’UE: dimezzare i morti sulle strade (ClubAlfa.it)

Di fronte al telefono al volante donne e uomini hanno comportamenti molto simili: lo usa 12,7% degli uomini e l’11,6% delle donne. Come, ad esempio, che in quasi la metà dei veicoli i bambini non viaggiano allacciati ai dispositivi di sicurezza. (La Gazzetta dello Sport)