Frana in Val Ferret, Courmayeur senz'acqua

MeteoWeb INTERNO

A causa della frana in Val Ferret, avvenuta venerdì sera, che ha danneggiato l'acquedotto, Courmayeur resta ancora senza acqua.

Per quanto riguarda l'accesso alla val Ferret, che non è più isolata da ieri pomeriggio, sono state previste delle finestre di passaggio sia in discesa sia in salita

L'Amministrazione comunale di Courmayeur ha fatto sapere che i lavori procedono in maniera celere, e, salvo imprevisti causati dal maltempo, domani in giornata la situazione dovrebbe tornare a una graduale normalità. (MeteoWeb)

Su altri giornali

Per fornire le migliori esperienze, noi e i nostri partner utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. È possibile modificare le impostazioni in qualsiasi momento, compreso il ritiro del consenso, utilizzando i pulsanti della Cookie Policy o cliccando sul pulsante di gestione del consenso nella parte inferiore dello schermo (Quotidiano di Ragusa)

Courmayeur resta ancora senza acqua, a causa della caduta della frana in Val Ferret, avvenuta venerdì sera, che ha danneggiato l'acquedotto comunale. Nelle frazioni dove l'acqua manca da venerdì sera, bar e ristoranti sono chiusi; restano aperti gli alberghi anche se molti ospiti che dovevano arrivare hanno disdetto e altri ancora sono partiti prima. (Sky Tg24 )

Le vasche principali dell’acquedotto intercomunale – si legge – stanno caricando e il servizio sarà progressivamente ripristinato per tutto il territorio comunale, così come per la frazione Verrand di Pré-Saint-Didier. (AostaSera)

Turisti e abitanti hanno dovuto mettersi in coda per rifornirsi alle autobotti. Il sindaco di Courmayeur assicura: «Gli operai sono al lavoro, lunedì ci aspettiamo di aver risolto il problema» (Corriere TV)

Lo fa sapere il Comune di Courmayeur, dove la mancanza di acqua in questi giorni ha creato pesanti disagi a residenti, albergatori, ristoratori e anche proteste tra i turisti che affollano la località per le vacanze estive (Corriere del Ticino)

In carcere a Nitra (Slovacchia) un uomo di 33 anni e la madre di 54, legata a un 64enne italiano arrestato invece a Loano (Savona). I cuccioli venivano maltrattati sopratutto durante il trasporto in auto dalla Slovacchia nelle varie destinazioni italiane. (Alto Adige)