Esame di terza media, ragazzi non aiutati dai docenti per l'elaborato scritto

L'HuffPost INTERNO

E quasi 4 su 10 pensano, erroneamente, che tutti i tipi di mascherina vadano bene (quando, invece, quelle ‘di comunità’ sono vietate e le FFP2 sconsigliate)

Probabilmente l’approccio degli stessi docenti: solo 1 studente 4 si è sentito seguito a sufficienza dal proprio insegnante di riferimento, il 44% giusto un po’, il 30% per niente.

L’esame di terza media si avvicina: la prossima settimana tantissimi ragazzi affronteranno l’unica prova orale prevista. (L'HuffPost)

Su altre testate

Già partite le vaccinazioni degli studenti dell’ultimo anno delle superiori in Sicilia (è stata la prima regione) e in Puglia Da lunedì 7 giugno, invece, sarà il turno dei ragazzi della terza media, anch'essi impegnati nelle prove di esame. (LA NAZIONE)

Intanto proseguono le vaccinazioni ai maturandi e partono le vaccinazioni dedicate ai ragazzi tra i 12 e i 16 anni A causa della pandemia non verrà allestito un esame di terza media tradizionale ma tutto si racchiuderà in un lavoro svolto precedentemente dagli studenti e illustrato alla commissione. (Younipa - il blog dell'Università degli Studi di Palermo)

Ansa. Il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi ha più volte sottolineato il valore dell'elaborato. Non è un orale a caso, ma parte da un lavoro fatto in un mese, discusso con le scuole, dato con anticipo alla commissione e quindi finalmente c'è uno scritto ragionato, pensato e discusso" (Sky Tg24 )

I professori sono vostri alleati, ricordatelo sempre e la scuola sarà sempre per voi un luogo sicuro per crescere!” La sottosegretaria all'Istruzione Floridia: "Vi mando un grande abbraccio e un augurio". (LaPresse)

Perché il ritorno della prova in presenza significa, anche per i più piccoli, che ci sarà un protocollo sanitario da rispettare. E quasi 4 su 10 pensano, erroneamente, che tutti i tipi di mascherina vadano bene (quando, invece, quelle 'di comunità' sono vietate e le FFP2 sconsigliate) (La Stampa)

Per circa quarantamila studenti (39.182, per la precisione) di elementari e medie, l’anno è terminato in modo “tradizionale”: ultime lezioni, compiti delle vacanze, saluti più o meno gioiosi. Non si può dire che sia un ritorno alla normalità, ma sicuramente poter sostenere l’esame in presenza è un segnale estremamente positivo» (La Gazzetta di Reggio)