Petrolio in rialzo dopo attacco cyber a maxi oleodotto Colonial Pipeline, NBC parla di responsabilità russi

Finanzaonline.com ECONOMIA

I timori sull’offerta di petrolio, benzina e carburante, scatenati dalla sospensione lo scorso venerdì della rete di oleodotti di Colonial Pipeline, la più grande degli Stati Uniti, sostengono al rialzo le quotazioni dei rispettivi contratti.

Colonial Pipeline è stata costretta a interrompere il trasporto di carburante dal Golfo del Messico all’area metropolitana di New York, ma non solo, per “mettere offline alcuni sistemi, al fine di contenere la minaccia”. (Finanzaonline.com)

La notizia riportata su altre testate

LA RISPOSTA DI COLONIAL PIPELINE COMPANY. In risposta all’attacco, la Colonial pipeline Company ha dovuto “mettere offline alcuni sistemi per contenere la minaccia, sospendendo temporaneamente tutte le operazioni dell’oleodotto”. (Startmag Web magazine)

Guarda il video di Sky TG24 Business. L'hackeraggio dell'oleodotto Colonial Pipeline che fornisce carburante all'intera East Coast americana attraverso i suoi quasi 9mila chilometri ha messo in ginocchio l'infrastruttura energetica degli Stati Uniti (Sky Tg24 )

Il blocco ha temporaneamente interrotto tutte le operazioni della pipeline e ha interessato alcuni dei nostri sistemi IT. Il Colonial Pipeline, il più importante oleodotto per il trasporto di prodotti petroliferi raffinati degli Stati Uniti, è sotto attacco da Venerdì scorso. (L'AntiDiplomatico)

Colonial Pipeline ha dovuto interrompere la distribuzione del carburante lungo le quattro linee principali dell’oleodotto che attraversa gli Stati Uniti dal Texas al New Jersey. Si spera quindi che Colonial Pipeline possa ricevere le chiavi per decifrare i file senza pagare il riscatto (Punto Informatico)

"Gli attaccanti di Colonial Pipeline non sono dei cyberterroristi, almeno così sembra, è un gruppo che ha attaccato per ottenere un riscatto. otrebbe essere stata una mail, o un click su un link ad aver fermato l'8 maggio gli oltre 8.850 chilometri di oleodotti della Colonial Pipeline. (AGI - Agenzia Italia)

L’attacco informatico di venerdì ha colpito nel segno, dunque, facendo malissimo Il blocco della distribuzione, infatti, è arrivato alla conseguenza di far salire il prezzo del petrolio. (Computer Magazine)