Appalti truccati a Salerno: indagati anche il sindaco Vincenzo Napoli e un imprenditore originario di Casalbuono

Italia2TV INTERNO

Due anni di indagini sugli appalti pubblici gestiti da alcune cooperative, destinate al recupero dei lavoratori disagiati, hanno innescato una bufera giudiziaria su Salerno che arriva fino a Napoli e al palazzo della Regione Campania.

C’è anche il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli tra i 29 indagati nell’inchiesta coordinata dalla Procura di Salerno.

Risulta essere stato il più votato tra i candidati della lista “Campania Libera”, che prende il nome dal movimento politico fondato dal presidente della Regione Campania. (Italia2TV)

La notizia riportata su altri media

“Abbiamo grande rispetto, serenità è grande fiducia. (Fanpage.it)

11 ottobre 2021 Link Embed. (Repubblica TV)

Punto, tutto il resto è bene toglierlo di mezzo” “Tranquilli tutti quanti – ha aggiunto De Luca – C’è un lavoro che è in corso, grande rispetto, serenità e grande fiducia. (Salernonotizie.it)

Per il resto, come sapete, ancora non lo avete imparato, queste cose non si commentano. Punto, ognuno faccia il suo lavoro fino in fondo». (la Città di Salerno)

De Luca non è indagato, ma gli investigatori documentano la cena con il ras delle cooperative. De Luca non è indagato, ma gli investigatori hanno documentato l'incontro con Fiorenzo Zoccola, l’uomo che faceva incetta di affidamenti diretti. (Domani)

Usare il sistema degli appalti per indirizzare risorse a favore di alcuni soggetti predeterminati è una pratica che va, se provata, condannata senza sconti”. (SalernoToday)