Manca ancora l'intesa sui balneari, corsa contro il tempo. E la Consulta stoppa il ricorso di FdI

La Gazzetta di Reggio INTERNO

Per la Consulta c'è un "difetto di legittimazione dei ricorrenti a far valere prerogative non loro, ma della Camera di appartenenza"

Fra questi anche quelli su concessioni della distribuzione del gas naturale, dove gli indennizzi per gli enti locali sono calcolati appunto sul "valore residuo".

Non appena sarà pronto un nuovo testo, servirà l'ennesima riunione di maggioranza domani di primo mattino, se non nella notte. (La Gazzetta di Reggio)

Ne parlano anche altre fonti

(LaPresse) – La Corte costituzionale ha esaminato oggi, in camera di consiglio, l’ammissibilità del conflitto proposto da sette componenti della Camera dei deputati contro due sentenze dell’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato in materia di concessioni balneari (LaPresse)

C’è anche la data per l’esame in Aula, lunedì prossimo, un giorno prima del termine indicato dal premier Mario Draghi. Dal primo gennaio 2023 scattano le gare, c’è tempo un anno per completarle. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La commissione Industria di Palazzo Madama conta adesso di chiudere in giornata i lavori sul provvedimento in vista dell’approdo in Aula, calendarizzato per lunedì prossimo (LaPresse) – Fumata bianca al Senato sulle concessioni balneari. (LaPresse)

E sulle "evidenze pubbliche fatte così abbiamo delle riserve". Certo, chiosa, "il governo non si rende conto di come si amministra, della carenza di organico" e quindi delle difficoltà per i Comuni a indire le evidenze pubbliche. (RiminiToday)

di Antonella Coppari. La sua linea del Piave Draghi l’aveva illustrata l’altro giorno ai centristi: "Su tre punti non derogo: concorrenza, delega fiscale e politica estera". Un passaggio ad altissimo rischio, ma il presidente del consiglio è determinato a non concedere nulla ai grillini: "Vogliono cambiare linea sulla politica estera? (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Da Roma, nell’ultimo periodo, sono arrivate diverse indiscrezioni e notizie che comunque non hanno sciolto dubbi e incertezze. Questi indennizzi saranno bazzecole rispetto a tutti gli investimenti e il lavoro che abbiamo svolto per rendere più belle e più attraenti le nostre attività. (CorriereRomagna)