Il Giappone condannato ai Mondiali da una strana fobia nazionale: il numero 4 “aiuta” la Croazia
Il Giappone è stato eliminato dai Mondiali anche a causa di una credenza popolare: la "tetrafobia", ovvero la paura del numero 4. Un numero che ha fatto la differenza contro la Croazia in un vortice di strane coincidenze. (Sport Fanpage)
Ne parlano anche altre fonti
Lo ha detto il commissario tecnico della Craozia, Zlatko Dalić, all'indomani della partita vinta con il Giappone ai rigori Andrea Della Sala (fcinter1908)
Il difensore centrale di proprietà del Lipsia a fronte di una carte d'identità che recita anni 20 è già un perno della Nazionale vicecampione del Mondo. La delicatissima sfida contro il Giappone ha schiuso alla selezione di Dalic le porte dei quarti di finale. (Giornale di Sicilia)
"La Croazia piega il Giappone: ai quarti affronterà il Brasile", titola Il Gazzettino oggi in prima pagina. I balcanici superano i nipponici rimontando la rete iniziale di Maeda: ci pensa Perisic di testa a portare la partita ai supplementari e poi ai rigori, dove Livakovic la fa da padrone con ben tre calci dagli undici metri respinti. (TUTTO mercato WEB)
Mondiale da protagonista per il difensore che Dalic ha definito "Il miglior al mondo": ai quarti lo attende la prova del nove contro Neymar e compagni La roulette dei calci di rigore sorride e la Croazia si piazza, ancora una volta, tra le prime otto al Mondo. (Goal Italia)
E' ovviamente di buon umore Zlatko Dalic, ct della Croazia, all'indomani della qualificazione ai quarti di finale del Mondiale, conquistata contro il Giappone dopo la lotteria dei calci di rigore. "È una bellissima mattinata, essere meritatamente tra le otto migliori squadre al mondo è davvero fantastico - ha esordito in conferenza stampa il tecnico dei vicecampioni del mondo -. (Fcinternews.it)
Penso che abbiamo giocato bene, proprio come dovevamo fare contro questo tipo di avversari. Lo ha detto il commissario tecnico della Craozia, Zlatko Dalić, all'indomani della partita vinta con il Giappone ai rigori che ha mandato i balcanici ai quarti di finale dei Mondiali. (La Sicilia)
