Jeff Bezos contro i negazionisti climatici

In occasione del summit Smbhav di Amazon, una convention per le piccole e medie aziende indiane, il fondatore del colosso del commercio si è voluto rivolgere ai negazionisti climatici.

Parliamo di: Cambiamenti Climatici. Jeff Bezos è tornato a parlare di clima, a un paio di giorni dalle polemiche apparse sui social in merito alle sue donazioni per gli incendi in Australia.

Secondo il magnate, nel 2020 è impensabile che ancora molte persone neghino i cambiamenti climatici, un atteggiamento che trova peraltro pericoloso. (GreenStyle)

Ne parlano anche altri giornali

The company’s estimates for the final quarter of the year also came in below expectations. Revenue in the company’s third-quarter fell to $3.2bn, compared to $3.7bn in the same period last year. (Yahoo Finance)

Amazon ha affermato che istituirà centri digitali in 100 città e villaggi indiani per aiutare le aziende a collegarsi online per vendere i loro prodotti e offrirà supporto nel marketing e nella logistica. (Yahoo Finanza)

Ed è subito polemica: «Ma li guadagna in tre minuti», «fossi in lui ritirerei il versamento», «una ragazza che vende le sue foto di nudo ha donato di più». Seicentonovantamila dollari – circa 620 mila euro – contro gli incendi che stanno flagellando l’Australia. (Corriere della Sera)

Eppure tutto ciò non è bastato: Bezos non ha convinto né l’autorità che regola il mercato né i tanti piccoli negozi esclusi dall’Eldorado Amazon. (Il Sole 24 ORE)

Durante la sua visita, il miliardario di Amazon ha optato per una diplomazia leggera nei confronti dell’India. Ma la benevolenza dimostrata da Bezos nei confronti della settima economia mondiale per valore del Pil era inevitabile. (Forbes Italia)

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