La seconda dose dei vaccini Pfizer e Moderna anche dopo 90 giorni?

MilanoToday.it SALUTE

L'Agenzia italiana del farmaco "ha deciso di procrastinare la seconda dose" dei vaccini a mRna "sia per motivi scientifici che per esigenze pratiche" ha chiarito il presidente dell'Aifa.

"Almeno quattro studi britannici - spiega - dimostrano l'efficacia dei vaccini con questi tempi" di somministrazione "ma anche la presenza di anticorpi che neutralizzano il virus al suo ingresso".

Quello potrebbe essere un vaccino in grado di proteggerci con molta efficacia da tutte quelle le varianti circolanti" ha detto Palù

Per i vaccini "è molto importante la risposta cellulo-mediata, per la quale non abbiamo ancora nella routine pratica una misurazione. (MilanoToday.it)

La notizia riportata su altre testate

Lo scorso 9 maggio una ragazza di 23 anni, tirocinante di psicologia cinica, ha ricevuto, per errore, diverse dosi di vaccino Pfizer all’ospedale Noa di Massa. La giovane è stata presa in cura dal professor Fabrizio Pregliasco, virologo direttore sanitario dell’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano. (il Giornale)

Dopo i 35 giorni dalla prima dose del vaccino, dunque, la probabilità di contrarre il Covid è dell’80% in meno, il rischio di ricovero scende del 90% e quello di morte addirittura del 95%. In tutti i periodi considerati fino al 4 aprile 2021 si osserva una rapida riduzione dell’incidenza di diagnosi a partire dai 14 giorni successivi alla somministrazione della prima dose. (QuiFinanza)

Il portale di Poste Italiane è molto rigido e permette di annullare e riprogrammare solo l’appuntamento per la prima dose. Nella situazione di Maria Teresa si troveranno in molti e adesso Regione Lombardia deve correre ai ripari, in qualche modo (varesenews.it)

Attenzione ad una nuova truffa che invade il web. La truffa ha già raggiunto oltre 200.000 persone da aprile ad oggi, quasi il 70% si trova negli Stati Uniti. (Cefalunews.net)

"L'applicazione della circolare del Ministero della Salute consentirà - come specifica anche dall'assessore Alessio D'Amato - nel solo mese di maggio di vaccinare con prima dose oltre 100mila cittadini in più, aumentando il tasso di copertura, senza diminuire gli effetti di immunizzazione su coloro che riceveranno la seconda dose a 35 giorni" (LatinaToday)

Tra gli altri hanno ricevuto la prima inoculazione 110.269 cittadini over 80, 107.039 cittadini nella fascia d’età 70-79, 80.795 estremamente vulnerabili/disabili, 57.711 cittadini nella fascia d’età 60-69, 42.407 operatori sanitari e 30.884 componenti del personale scolastico Ristori-bis entro il mese di luglio, il focus di Castelli: «Il tesoretto anti Covid è tra 50 e 100 milioni». (corriereadriatico.it)