Voghera, assessore spara a 39enne. La sorella: “Mio fratello morto e l’assassino a casa”

Fanpage.it INTERNO

La sorella del 39enne (Fonte: Zona Bianca). I cittadini: Assessore conosciuto per i suoi modi da esaltato. La domanda principale è perché l'assessore girasse con una pistola

Un colpo che non gli ha lasciato scampo e lo ha portato alla morte appena arrivato all'ospedale di Voghera.

Voghera, assessore spara a 39enne.

È stato ammazzato davanti alle persone e questa persona si trova a casa sua.

Ieri la sorella dell’uomo ha detto: “Mio fratello è morto e il suo assassino è a casa che dorme”. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Due giorni dopo l'uccisione di Younes El Boussettaoui, sparato in piazza a Voghera dall'assessore leghista Massimo Adriatici, ha parlato Debora Piazza, avvocato da anni della vittima, che ora difende la famiglia del trentanovenne: «Aveva problemi mentali. (Il Messaggero)

Gli è stato sparato al petto con intenzione di ucciderlo da un avvocato, ex poliziotto e assessore che gira con la pistola carica». È stato ammazzato innocentemente. (Corriere TV)

Una famiglia in carne ed ossa, sebbene sia stata ignorata e il corpo di Musta affidato all’esame autoptico senza informare nessuno dei suoi. Musta poteva essere un immigrato, solo, senza nessuno. (Il Riformista)

Pavia, 22 Luglio 2021 «Le telecamere sono lì, prendete le immagini delle telecamere. Lo ha urlato il cognato di Youns El Boussettaoui, il 39enne marocchino ucciso da un colpo di pistola esploso dall’arma che aveva con sé l’assessore alla Sicurezza Massimo Adriatici, davanti al bar di Voghera dove è avvenuta la tragedia. (Corriere TV)

Il legale ha poi ribadito che il suo assistito “non ha fatto nulla per innescare una lite” Il legale di Adriatici: "Non ha fatto nulla per innescare una lite". “Adriatici è stato vittima di una violenza inaudita e improvvisa che l’ha fatto cadere a terra procurandogli uno stato di confusione”. (LaPresse)

Dove è la legge in questa Italia?», «ma siamo in Italia o in una foresta?» ha detto in lacrime. «Vogliamo giustizia - aggiunge suo marito - Giustizia, e che sia giustizia per tutti». (leggo.it)