Calabria Fase 2, Boccia alla Santelli: "Ritira ordinanza o è diffida". Governatrice: "No"

QUOTIDIANO.NET INTERNO

Roma, 30 aprile 2020 - E' scontro tra governo e Calabria sulla Fase 2.

Infatti la governatrice Jole Santelli ha firmato un'ordinanza che 'anticipa' la riapertura di bar e ristoranti.

"La fuga in avanti della Calabria non aiuta nessuno e mette a rischio la salute dei calabresi", aggiunge il ministro.

Le Regioni continuano ad andare in ordine sparso, e si può arrivare a decisioni che vadano ad allargare quanto previsto dal Dpcm, e la Calabria sembra diventare un caso. (QUOTIDIANO.NET)

La notizia riportata su altre testate

Dopo settimane di comportamenti esemplari mi sembra giusto ridare loro piccole libertà che, sono certa, sapranno rispettare". Proprio di questa ha discusso il presidente della Regione Calabria nel suo intervento al programma di Rete 4 in un dibattito con Andrea Romano del Partito Democratico. (CityNow)

Mi dispiace, ho annunciato che tra poco partirà la diffida per l’ordinanza della regione Calabria e se non sarà ritirata sarà impugnata“. In Calabria, ora, sarebbe possibile anche sedersi ai tavoli all’aperto. (Thesocialpost.it)

Auspichiamo altresì che nella imminente regolamentazione del ritorno di calabresi nella nostra regione siano previsti tutta una serie di garanzie fra l’altro l’obbligo di test specifici e recenti oltre che della doverosa quarantena controllata. (wesud)

Sono da ritenersi gravi sia l'adozione dell’ordinanza che fa aprire bar e ristoranti, sia le motivazioni che la Governatrice offre”, scrive Mimmo Bevacqua, capogruppo del Pd in Consiglio regionale. Per Bevacqua infatti “per le libertà fondamentali dei cittadini è lo Stato a decidere, con propria esclusiva riserva di legge”. (Gazzetta del Sud)

L'ordinanza firmata da Jole Santelli sulle riaperture spacca in due la Calabria. Il Codacons ha annunciato un ricorso alla Corte costituzionale contro l’ordinanza della presidente della Regione Calabria. (Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria)

«I ristoranti - ha aggiunto Santelli - non li ho aperti io ma il Governo prevedendo la possibilità dell'asporto e l'apertura delle cucine. «Credo che con il Governo - ha aggiunto Santelli bisognerà valutare assieme come gestire la fase». (Il Messaggero)