Camera Usa vota la legge per la difesa del diritto di voto

Gazzetta di Parma ESTERI

Ora il testo andrà al Senato

- WASHINGTON, 13 GEN - La Camera del Congresso americano, a maggioranza democratica, ha dato il via libera a una legge per la a difesa del diritto di voto che contiene le norme del Freedom to Vote Act e del John Lewis Voting Rights Advancement Act.

L'approvazione è avvenuta prima della visita del presidente Joe Biden a Capitol Hill.

(Gazzetta di Parma)

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Ad ogni modo, senza Cinema e Mansion, tutti gli sforzi su questo tema da parte di Biden e del leader della maggioranza, Chuck Schumer New York, condannata I senatori democratici rappresentano molti più elettori dei senatori repubblicani, un punto spesso sollevato dai sostenitori dello stallo delle riforme. (Generazione Scuola)

Joe Biden torna a cavalcare uno dei suoi cavalli di battaglia ergendosi a protettore del più importante dei diritti costituzionali per tentare di fermare l'emorragia di consensi in vista delle elezioni di Midterm di novembre. (ilGiornale.it)

Il paese si affaccia con trepidazione alla stagione elettorale (le mid term per il controllo del Congresso avranno luogo a novembre) che culminerà con le presidenziali che nel 2024 dovrebbero decidere la partita ancora aperta col trumpismo. (Il Manifesto)

I senatori democratici rappresentano più elettori dei senatori repubblicani, spesso indicati dai sostenitori della riforma filippina. Comunque, senza il cinema e Munch, tutti gli sforzi di Biden e del leader di maggioranza, Chuck Schumer A New York, fallisci (Cuore Blucerchiato)

Molti democratici chiedono al partito di utilizzare la sua maggioranza per imporre un cambio di regola e ridurre quel limite a una maggioranza semplice. Ma mentre sostengono la legge, almeno due senatori democratici, Kirsten Cinema dell’Arizona e Joe Mancin III del West Virginia, hanno detto che non si uniranno a un simile sforzo. (Cuore Blucerchiato)

«Io sostengo il cambiamento delle regole in Senato per evitare che una minoranza di senatori possa bloccare le leggi sul diritto di voto», ha proseguito. «Votare non può essere un problema per così tante persone. (Corriere del Ticino)