Coronavirus, Fedriga: In Fvg situazione estremamente allarmante

LaPresse INTERNO

Milano, 1 mar.

(LaPresse) – “Domani faremo una riunione definitiva e chiarificatrice per capire quali interventi portare avanti, ma è chiaro che siamo in una situazione estremamente allarmante, perché abbiamo avuto un’impennata improvvisa di contagi: noi abbiamo avuto in una settimana quasi il 60% in più rispetto alla settimana precedente a livello regionale”.

Lo ha detto il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, intervistato dalla tv locale ‘Telequattro’

(LaPresse)

Ne parlano anche altre fonti

Fedriga pronto a nuove misure. Massimiliano Fedriga non esclude nulla: l'improvvisa e preoccupante impennata dei contagi registrata in Regione preoccupa il presidente Fvg che, nelle prossime ore, è pronto ad adottare misure più restrittive per arginare la velocissima diffusione del virus. (triestecafe.it)

(LaPresse) – L’aumento dei casi in Friuli Venezia Giulia, a causa della presenza della variante inglese, “sfiora il 60%”. Trieste, 3 mar. (LaPresse)

La nostra Protezione civile è già attrezzata e pronta, come sempre» chiarisce, indicando che, al momento, la priorità è avere la disponibilità delle dosi. L’idea, suggerita dagli esperti, potrebbe trovare terreno fertile nel “modello Friuli” che, nel periodo successivo al terremoto, seppe attrezzarsi con interventi ad ampio raggio. (Il Messaggero Veneto)

Il vicegovernatore Riccardo Riccardi, dal tono delle sue parole, ha fatto capire come si sia andando verso un ritorno in zona arancione anche per il Friuli Venezia Giulia. Scelte che, come ha confermato Riccardi, sono attese per oggi o al massimo per domani (Il Messaggero Veneto)

Così il segretario della Lega Matteo Salvini, uscendo dal Senato dopo aver preso parte a una conferenza. “Se ci sono vaccini efficaci e comprabili in qualunque parte del mondo, noi dovremmo correre”, aggiunge (LaPresse)

Così Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna. “Le istituzioni hanno il compito di dire la verità e decidere per evitare decisioni peggiori, dobbiamo agire adesso contro un pericolo che ha alzato la testa con cattiveria diversa”, aggiunge (LaPresse)