Guerra in Ucraina, la cronaca del 6 agosto 2022

L'Unione Sarda.it ESTERI

"Nella notte del 6 agosto, intorno alle 03:30 (le 2:30 in Italia, ndr), il nemico ha lanciato attacchi missilistici sulla città di Mykolaiv, ferendo gravemente due persone.

Secondo Reznichenko, sono stati danneggiati 11 edifici di cinque piani, fino a 40 case private, un asilo e un centro ricreativo per bambini

Ieri, come è noto, le truppe russe hanno colpito i quartieri residenziali del distretto Korabelny della città di Mykolaiv uccidendo una persona e ferendone altre 21. (L'Unione Sarda.it)

La notizia riportata su altri giornali

In pratica, da qui in avanti ogni giorno potrebbe essere buono per il più atteso, e anche più importante, viaggio di Francesco. L’unica incertezza è ormai sulla data, seppure anche questa ristretta in uno spazio che va dal mese in corso alla prima metà di settembre. (ilmattino.it)

Nel tweet, l’ambasciatore Yurash ha confermato il viaggio del Santo Padre in Kazakistan a metà settembre, per partecipare all’VIII Congresso Mondiale dei Leader delle Religioni Mondiali e Tradizionali. (Open)

«Sono molto vicino all'Ucraina e voglio esprimere questa vicinanza attraverso la mia visita a Kiev» ha detto il Pontefice al rappresentante diplomatico. Una visita in Ucraina dopo l'«abbraccio» con uno dei principali sostenitori della guerra di Putin sarebbe stato autentico fumo negli occhi per gli ucraini. (ilGiornale.it)

Di Andrea Gagliarducci. Sospeso tra il desiderio di andare a Mosca, quello di andare in Ucraina e quello di incontrare una seconda volta il Patriarca di Mosca Kirill, Papa Francesco ha incontrato il 5 agosto il metropolita AntonIj di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le Relazioni Ecclesiastiche del Patriarcato di Mosca. (Valledaostaglocal.it)

Città del Vaticano – Si accelera sul Viaggio Apostolico in Ucraina. Parole importanti di Papa Francesco espresse durante l’incontro di oggi con il Santo Padre. (Il Faro online)

Va avanti così, in modo concreto, la tessitura di papa Francesco della rete di dialogo che, nelle sue intenzioni, dovrebbe condurre a una de-escalation della guerra e a una possibile cessazione delle ostilità Non c'è ancora l'ufficialità, né tanto meno la data precisa, ma è ciò che lascia chiaramente intendere l'ambasciatore dell'Ucraina presso la Santa Sede, Andrii Yurash, dopo l'udienza del Papa di stamane in Vaticano. (Corriere del Ticino)