Papa Francesco vede il “ministro degli esteri” di Kirill

Il Manifesto ESTERI

Ieri mattina in Vaticano papa Francesco ha ricevuto in udienza il metropolita Antonij di Volokolamsk, nuovo capo del Dipartimento per gli affari esteri della Chiesa ortodossa russa e numero due del Patriarcato di Mosca, guidato da Kirill

(Il Manifesto)

Ne parlano anche altri media

Pochissimo trapela dell’incontro, se non i comunicati ufficiali da parte di Mosca. (Valledaostaglocal.it)

L’Ucraina per molti anni e soprattutto da quando è iniziata la guerra è in attesa del Papa e sarà felice di salutarlo prima del suo viaggio in Kazakistan”. “Il. Papa è molto convinto che se lui potesse fare una visita potrebbe avere anche dei risultati positivi. (Il Faro online)

Sulla via di Kiev, dando per scontato che il viaggio sia ormai imminente, l’attesa è stata comunque lunga. In pratica, da qui in avanti ogni giorno potrebbe essere buono per il più atteso, e anche più importante, viaggio di Francesco. (ilmattino.it)

«Sono molto vicino all'Ucraina e voglio esprimere questa vicinanza attraverso la mia visita a Kiev» ha detto il Pontefice al rappresentante diplomatico. Il viaggio di papa Francesco a Kiev sarà prima della visita in Kazakistan, quindi prima del 13-15 settembre prossimi. (ilGiornale.it)

Dopo il ritorno dalle intense giornate in Canada il Pontefice, invece di riposarsi, accelera la sua attività diplomatica per fermare la guerra. Nel frattempo papa Francesco ribadisce in ogni occasione che per risolvere le ostilità «l’unica cosa ragionevole da fare sarebbe fermarsi e negoziare», e si augura «che la saggezza ispiri passi concreti di pace». (La Stampa)

Sin dall’inizio del conflitto, il Pontefice si è mostrato molto preoccupato per la situazione in Ucraina, ribadendo più volte la sua volontà di visitare il Paese Nel tweet, l’ambasciatore Yurash ha confermato il viaggio del Santo Padre in Kazakistan a metà settembre, per partecipare all’VIII Congresso Mondiale dei Leader delle Religioni Mondiali e Tradizionali. (Open)