Sentenza Tar Lazio, Bolognetti: Speranza rassegni le dimissioni

Basilicata24 SALUTE

Allora come oggi tocca ripetere: non minimalista, ma criminale!

In queste ore gioverà ricordare ai troppi smemorati di Collegno non l’attualità ma un recente passato, immediatamente sepolto e inghiottito da un silenzio omertoso: le parole pesanti come pietre pronunciate da Guido Rasi nel maggio 2021, allorché ebbe ad affermare che c’erano stati troppi morti a causa di errori nella standardizzazione delle cure e che l’approccio vigile attesa-tachipirina era stato troppo “minimalista”. (Basilicata24)

La notizia riportata su altri giornali

Il sequestro dell’area a caldo dello stabilimento siderurgico di Taranto, e dunque l’inchiesta giudiziaria “Ambiente Svenduto”, ha scoperchiato il vaso di Pandora, costringendo tutti a prendere coscienza dei gravissimi danni prodotti in termini di inquinamento al Mar Piccolo. (Tarantini Time)

Dal pomeriggio, infatti, una puzza mefistofelica ha invaso tutta la valle mentre si è osservato del fumo imponente da uno dei.--> continua. 14/01/2022 - Bollette: Cgil, "gas di Eni e Total gratis ai lucani poveri". (La Siritide)

È chiaro che Speranza non può rimanere un minuto di più, Mario Draghi e le forze di maggioranza prendano atto del fallimento”, ha concluso Lo scossone è arrivato nella giornata di sabato dal TAR del Lazio, che ha accolto il ricorso presentato dagli avvocati Erich Grimaldi e Valentina Piraino per conto del Comitato Cura Domiciliare Covid-19 contro la circolare del ministero della Salute. (CastelliNotizie.it)

Un altro modo per sostenerci è acquistare uno dei libri consigliati sulla nostra pagina Amazon, la trovi qui Il TAR non è stato chiamato a deliberare sull’efficacia delle cure proposte dai firmatari né potrebbe farlo visto che è un tribunale amministrativo. (Butac)

Il governo ha di fatto privato i cittadini delle cure domiciliari precoci paralizzando la sanità territoriale e portando al collasso il sistema ospedaliero" Nei fatti, un ostacolo a terapie precoci sotto la responsabilità del medico che ha in gestione il caso domiciliare. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ci voleva il Tar per rimediare ai danni di Roberto Speranza e dei suoi compagni, il che dice tutto dello sfascio di questo Paese. Oggi il Tar dice che non è compito di Roberto Speranza e della sua combriccola decidere qual è la cura giusta per il paziente, ma spetta ai medici stabilire quale farmaco somministrare (La PekoraNera)