“Giulio fa cose”, la famiglia Regeni domani a Genova

La Repubblica ESTERI

Perché Giulio era un cittadino italiano, un cittadino europeo che aveva scelto lo studio e la cultura come strumento di solidarietà e giustizia sociale.

Domani pomeriggio, venerdì, la Libreria Feltrinelli ospita la presentazione di “Giulio fa cose”, il libro scritto per chiedere verità e giustizia dai genitori Regeni, Paola e Claudio.

La battaglia della famiglia di Giulio Regeni fa tappa a Genova, a quattro anni dalla morte del ricercatore di Fiumicello, proprio nelle ore in cui il mondo si mobilita per un altro caso di violazione dei diritti umani in Egitto: l’arresto di Patrick George Zaky, lo studente egiziano torturato e tuttora detenuto al Cairo dopo un periodo di studio in Italia. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Quattro avvocati, poliziotti, impiegati del tribunale e i rappresentanti delle ambasciate di Italia, Canada e Svezia. Tutto è rimandato a sabato 22 quando lo studente tornerà in aula per l'udienza sulle accuse. (la Repubblica)

ha chiesto sui social la street artist Laika denunciando la rimozione del murales realizzato in via Salaria, sul muro che circonda Villa Ada, a pochi passi dall'ambasciata d'Egitto. I genitori di Giulio Regeni. (TGR – Rai)

Purtroppo come dicevo prima chi entra nei palazzi camminando sui tappeti non sente il suono dei propri passi e perde il contatto con la realtà", ha aggiunto. Regeni,madre:vergogna uomini al potere. Condividi. (Rai News)

Su Instagram la street artist Laika ha denunciato che qualcuno ha cancellato il suo murales dedicato a Giulio Regeni e a Patrick George Zaki. I Testi di tutte le canzoni del Festival di Sanremo 2020 TUTTE LE CANZONI DI SANREMO 2020. (Newsgo)

. - MANSURA (EGITTO), 15 FEB - Si tiene stamane al vecchio Palazzo di giustizia di Mansura sul delta del Nilo, un'udienza di riesame in cui si decide sul provvedimento di custodia cautelare emesso contro Patrick George Zaky, lo studente dell'Università di Bologna arrestato al rientro in Egitto con accuse di propaganda eversiva. (Gazzetta di Parma)

La Cgil invita infine a sottoscrivere l’appello di Amnesty International "per il rispetto dei diritti umani universali e affinché Patrick George Zaki possa ritornare sano e salvo qui a Bologna per proseguire i suoi studi e perseguire la sua personale libertà. (rassegna.it)