Vaccini anti Covid, in Lombardia somministrate 7.485.393 dosi: i dati di mercoledì 16 giugno
In Lombardia sono state somministrate 7.485.393 dosi di vaccino contro il Coronavirus su 7.765.961 consegnate, per una percentuale pari al 96,9 per cento del totale.
Si prosegue con la fascia d'età 40-49, le cui prime vaccinazioni sono ancora in corso, con una copertura totale per 224.030 persone
La fascia d'età maggiormente coperta dal virus è quella degli over 80: 673.999 persone hanno ricevuto anche la seconda dose. (Fanpage.it)
Su altre fonti
Invece gli under 60 che hanno ricevuto il VaxZevria devono ricevere la seconda dose oppure è come non essersi sottoposti al vaccino, perché la copertura offerta dalla sola prima dose non basta. (Sputnik Italia)
Rafael Taibo si era vaccinato il 21 maggio e nel giorno 22 aveva già accusato i primi sintomi. Il caso di Rafael Taibo è stato ripreso anche dalla stampa internazionale. (Bufale.net)
La decisione di rendere obbligatori i vaccini per questa categoria è comunque controversa. Secondo dati ufficiali del servizio sanitario nazionale, il tasso di vaccinazione del personale delle case di riposo non è abbastanza alto: al 6 giugno l'84% dello staff aveva ricevuto una dose e il 69% era completamente immunizzato. (Adnkronos)
Scenario diverso a Mosca, dove si deve affrontare un improvviso nuovo picco di contagi, oltre 6000 nelle ultime 24 ore, il numero più alto da mesi. I lavoratori del settore teatrale, ad esempio, denunciano che se il blocco dovesse durare ancora molte compagnie non potranno più alzare il sipario (Euronews Italiano)
Continua a calare la pressione sulle strutture ospedaliere: i ricoverati con sintomi sono 132 in meno, contro i -77 di ieri (3.333 l'a Il tasso di positività è dello 0,6%, contro l'1,1% precedenti. (Yahoo Notizie)
Una volta selezionata, si apre l’agenda della singola farmacia con la disponibilità degli orari e, a quel punto, si può prenotare l’appuntamento. Ringraziamo pertanto Federfarma e Assofarm per aver aderito alla nostra proposta di arruolare anche i farmacisti nell’esercito dei vaccinatori». (La Nuova Provincia - Asti)
